Segnaletica non a norma sulla nuova ciclabile da Arcore a Villasanta: la denuncia dei cittadini

LEGGI L’inaugurazione - Chiuderà un occhio l’ex Cavaliere se la “sua” nuova pista ciclabile che corre da Arcore al parco di Monza è fuorilegge. Certo non può chiuderlo la Polizia locale di Villasanta cui alcuni privati cittadini hanno segnalato l’anomalia. Informato il Parco Valle Lambro.
I cartelli nel tratto villasantese della ciclopedonale
I cartelli nel tratto villasantese della ciclopedonale Valeria Pinoia

Chiuderà un occhio l’ex Cavaliere se la “sua” nuova pista ciclabile che corre da Arcore al parco di Monza è fuorilegge. Certo non può chiuderlo la Polizia locale di Villasanta cui alcuni privati cittadini hanno segnalato l’anomalia.

L’irregolarità riguarda la cartellonistica del tratto villasantese della pista, quello che insiste su aree non di proprietà di Silvio Berlusconi. I cartelli, che dovrebbero essere più alti delle persone per consentire il passaggio a piedi, sono invece intorno al metro e mezzo di altezza e impediscono dunque il transito dei pedoni al di sotto del pannello. Succede in via Baracca, dove lo sbarramento costituisce un problema di sicurezza perché costringe il pedone a marciare sulla carreggiata.


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«Abbiamo ricevuto la segnalazione – ha detto il comandante della Polizia locale di Villasanta Maurizio Carpanelli – e abbiamo già inoltrato comunicazione ufficiale al Parco della Valle del Lambro. L’altezza dei cartelli in effetti espone i pedoni a dei rischi».

I problemi non finiscono qui. Se infatti il tratto arcorese della ciclabile è stato inaugurato in grande stile e salutato con favore dai ciclisti, finalmente serviti, il tratto villasantese appare decisamente più trascurato e in alcuni tratti sembra finire nel nulla, contro una cancellata privata.

Il tracciato mette in comunicazione Arcore con il Parco di Monza. È stato disegnato dalle municipalità coinvolte e poi è passato sotto la competenza del Parco che, per Expo 2015, ha ricevuto fondi per finanziare i percorsi ecologici collegati al polmone verde monzese

Il percorso ciclopedonale rappresenta solo la prima parte di un nuovo tratto de «Le vie del Parco» che permetterà di mettere in comunicazione il Parco di Monza con il Parco dei Colli Briantei. La pista prende il via dall’uscita di San Giorgio a Villasanta e si sviluppa per circa 10 chilometri (8 chilometri nel tratto compreso tra S. Giorgio al retro di Villa Borromeo) oltre al tratto su prato di circa 1,5 chilometri. A Villasanta, a pochi metri dal fiume Lambro, nei pressi del Ponte napoleonico di San Giorgio, è stata realizzata un’area di sosta attrezzata dotata di tavoli, panchine e un tabellone che illustra il tratto di pista del Parco Valle Lambro. A completare lo spazio un ampia zona a prato che potrà essere usata per riposarsi nel verde o come area pic nic. Il percorso continua arrivando fino alla stazione ferroviaria della linea del Besanino (Monza-Molteno-Lecco) di Buttafava. Nei pressi di via Monte Cervino l’attraversamento della nuova rotonda realizzata dalla Provincia di Monza e Brianza, già dotata di un percorso protetto.

Raggiunge poi l’abitato arcorese fino oltre la Baita degli Alpini a nord di Arcore.