Scuola, il piano anticovid della Regione: accesso rapido e diretto ai tamponi in casi sospetti, esiti in giornata

Regione Lombardia ha presentato il piano anticovid per la scuola: accesso diretto ai tamponi, con motivazione ben definita, per studenti e personale scolastico in caso di sintomi sospetti e esiti garantiti entro la giornata.
monza primo giorno di scuola 2020 -
monza primo giorno di scuola 2020 – Fabrizio Radaelli

Accesso diretto all’effettuazione dei tamponi, con motivazione ben definita, per studenti e personale scolastico in caso di sintomi sospetti e esiti garantiti entro la giornata: è il “Piano anticovid a scuola” di Regione Lombardia. Isolamento previsto in caso di positività accertato, non ci sarà necessità del certificato medico per il rientro in classe da patologie con sintomi no covid.

Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e l’assessore al Welfare Giulio Gallera hanno sintetizzato le novità principali delle linee guida per l’avvio dell’attività scolastica, trasmesse dalla Regione a tutte le autorità sanitarie territoriali e agli istituti scolastici di ogni ordine e grado. Le prescrizioni sono state definite dalla Direzione Generale Welfare e condivise con i rappresentanti dei Pediatri e dei Medici di Medicina Generale.

«La sicurezza sanitaria nel corso dell’attuale stagione scolastica è quantomai delicata – spiega Gallera – ci troviamo di fronte ad una sfida che possiamo affrontare e vincere solo attraverso una grande alleanza fra famiglie, istituzioni, enti sanitari, medici di medicina generale e pediatri, istituti scolastici e famiglie. Nessuno escluso. Dobbiamo riuscire a garantire l’equilibrio fra lo svolgimento dell’attività didattica e l’attuazione dei protocolli anti Covid a tutela degli studenti e del personale scolastico».

«L’accesso diretto al tampone con autocertificazione – sottolinea ancora – per gli studenti e il personale scolastico viene garantito in caso di rilevazione di sintomi a scuola oppure al di fuori dall’ambiente scolastico a seguito di indicazione del Medico o del Pediatra».

I punti tampone vengono definiti dal coordinamento Ats/Asst e sono accessibili tutti i giorni dal lunedì al sabato almeno 4 ore al giorno durante la mattinata.

I laboratori processano i tamponi in giornata e provvedono a caricarne gli esiti sul Fascicolo Sanitario Elettronico e sul ‘flusso tamponi’ entro le ore 23. Ats, medici e pediatri possono visualizzare gli esiti tramite gli appositi cruscotti o strumenti informatici dedicati. Le Ats garantiscono anche il supporto formativo e informativo necessario sul territorio per i referenti scolastici e le famiglie.