Scommesse, nuovo filone “Last bet” Indagati anche Gattuso e Brocchi

Ci sono i calciatori Gennaro Gattuso e Cristian Brocchi tra gli indagati dalla Procura di Cremona nel nuovo filone dell’inchiesta sul calcioscommesse. Quella che già ha coinvolto Stefano Mauri, il capitano lesmese della Lazio, Beppe Signori e Cristiano Doni.
Calcioscommesse, il gip Guido Salviniarchivio
Calcioscommesse, il gip Guido Salviniarchivio

Ci sono i calciatori Gennaro Gattuso e Cristian Brocchi tra gli indagati dalla Procura di Cremona nel nuovo filone dell’inchiesta sul calcioscommesse. Quella che già ha coinvolto Stefano Mauri, il capitano lesmese della Lazio, Beppe Signori e Cristiano Doni. Decine di agenti della squadra mobile di Cremona e del Servizio centrale operativo hanno eseguito in diverse città italiane quattro ordinanze di custodia cautelare firmate dal Gip della città lombarda Guido Salvini e effettuato perquisizioni a carico di soggetti indagati: quindici perquisizioni in diverse città del Nord Italia, tra cui le abitazioni di Gattuso a Gallarate e Brocchi, una ventina i nuovi indagati, coinvolti diversi calciatori ed ex calciatori di serie A e B.

L’ex giocatore del Milan e campione del mondo a Berlino, Gennaro Gattuso (esonerato dalla panchina del Palermo e ora allenatore del Sion), e l’ex giocatore della Lazio Cristian Brocchi (ora allenatore delle giovanili del Milan) risultano indagati con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva..

Sarebbero stati in contatto con due degli arrestati. In particolare Francesco Bazzani detto Civ nel febbraio del 2012 si era introdotto nel centro sportivo di Milanello e aveva inviato messaggi allo stesso Gattuso quando si erano svolte partite di Milan, Lazio e Juventus sulle quali Bazzani avrebbe cercato di influire.

I provvedimenti, richiesti dalla procura di Cremona, sono relativi all’ultima fase dell’inchiesta ’Last Bet’, partita a giugno del 2010, che ha già portato in carcere decine di giocatori ed ex giocatori anche di serie A. Gli arresti sono stati eseguiti a Milano, Bologna, Rimini, Messina.

In particolare, agli arresti sono finiti Salvatore Spadaro e Francesco Bazzani, soggetti che i calciatori coinvolti nel corso delle precedenti fasi dell’inchiesta avevano identificato come’Mister X’. I due, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, erano il collegamento tra il mondo delle scommesse clandestine e i giocatori e le società di calcio.