Sciopero per il clima: l’onda verde invade le strade di Monza

Una grande onda verde si è riversata nelle strade di Monza per la terza edizione dello sciopero globale per il clima: i ragazzi dei Fridays for future in corteo: «7.000 in piazza».
Lo sciopero per il clima del 27 settembre 2019 a Monza
Lo sciopero per il clima del 27 settembre 2019 a Monza

Partenza da piazza Citterio a Monza e poi un lungo percorso attorno alla città per terminare in piazza Trento e Trieste: è questo il programma del terzo sciopero mondiale per il clima nel capoluogo brianteo. E sono tanti i ragazzi (e non solo) dei Fridays for future che hanno dato forza all’onda verde di venerdì 27 settembre. “A Monza domani scenderemo in piazza per rivendicare il nostro futuro!” hanno scritto giovedì 26 sulla pagina Facebook del movimento.

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Il corteo partito da Re De Sass ha programmato il passaggio da viale regina Margherita, vialone Cesare Battisti, via Monti e Tognetti e via Cavallotti. Chiusura della manifestazione intorno alle 13 in piazza Trento e Trieste, dove sarà dato spazio a interventi e flash mob di sensibilizzazione. L’invito degli organizzatori è di “rimanere in piazza per ascoltare o parlare al microfono aperto” e di portare “i vostri cartelloni e striscioni, per esprimere il vostro dissenso in modo artistico”, borracce per un corteo plastic free, “una mascherina o qualcosa per coprirvi il volto: contro l’aria malsana che respiriamo nella nostra città (ci servirà anche per l’ultima azione!)”. Nel pomeriggio swap party in Villa reale dalle 15.30 organizzato da DESBri.

«7.000 in corteo per il clima» hanno annunciato al termine della manifestazione i ragazzi di Fridays for future: «Il corteo, colorato e festoso, ha rilanciato la richiesta ai Comuni e alle scuole della Brianza di Dichiarare l’Emergenza Climatica. Lungo il percorso l’attenzione per le strade e il verde cittadino è stata massima. In più la piazza è stata ripulita per intero».

«Siamo tantissimi – ha dichiarato Arianna di FFF-Monza – ora non possono ignorarci o far finta di investire per l’ambiente. Serve un serio piano di Conversione Ecologica”. Per loro, ora la palla passa alla Provincia, al Comune di Monza e tutti i Comuni della Brianza.

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