Ripresa della scuola in presenza: pronte 186 corse autobus aggiuntive per Monza e Brianza

Monza e Brianza al lavoro e pronta per il ritorno a scuola in presenza. Quando sarà. L’ha comunicato l’agenzia del Trasporto pubblico locale al prefetto Patrizia Palmisani in occasione del sesto incontro di un tavolo ad hoc, martedì 19 gennaio, organizzato in videoconferenza con tutti gli attori coinvolti.
Studenti alla fermata autobus
Studenti alla fermata autobus Fabrizio Radaelli

È (quasi) tutto pronto per il rientro a scuola in presenza, quando accadrà. È quanto si evince dai lavori del Tavolo per la ripresa dell’attività didattica in presenza nelle scuole della Provincia di Monza e della Brianza istituito in Prefettura, a Monza. Martedì 19 gennaio si è tenuto il sesto incontro sulla tematica ed è stato fatto il punto sugli interventi concordati con scuole, con gli operatori dei trasporti e i Comuni ospitanti istituti scolastici.

Orari scolastici, riprogrammazione del servizio di trasporto e prevenzione degli assembramenti alle fermate dei mezzi sono stati gli aspetti trattati.Fatto salvo che la soglia della didattica in presenza è stata fissata tra il 50% e il 75% della popolazione studentesca, nel corso della riunione del Tavolo operativo si è concordata la possibilità di mantenere fermi, una volta che la Lombardia non sarà più area rossa, i nuovi orari adottati dalle scuole e comunicati alle famiglie.

Il prefetto Patrizia Palmisani ha segnalato che l’eventuale decisione, da parte di un Istituto, di superare la soglia minima del 50% di studenti in presenza dovrà essere comunicata con un congruo preavviso alle famiglie e all’Agenzia del trasporto pubblico locale (Tpl), così da consentire di introdurre eventuali correttivi alla programmazione del servizio di trasporto.

Proprio con riferimento ai trasporti, l’Agenzia del TPL ha comunicato alla Prefettura i dati riassuntivi del potenziamento dei servizi nella Provincia di Monza e della Brianza, calibrati e verificati sulla base dell’attuale programmazione degli orari comunicati dagli Istituti scolastici, che prevedono la presenza in aula del 50% della popolazione studentesca: potenziamento flotta autobus (n. aggiuntivi mezzi in servizio giorno feriale): 31; corse aggiuntive per servizi scolastici (n. corse aggiuntive giorno feriale): 186; km aggiuntivi di servizio giorno feriale: 2.482. Interessate 34 linee in tutta la Brianza. Tpl ha accolto l’invito del prefetto e ha provveduto a trasmettere la nuova programmazione del servizio alle scuole, che hanno proceduto a pubblicare sul proprio sito le informazioni relative ai nuovi orari delle linee utilizzate dell’utenza scolastica.

Palmisani, nel prendere atto degli interventi realizzati, ha tuttavia rilevato che il lavoro non può considerarsi concluso: al momento della ripresa della didattica in presenza, dovrà essere monitorato l’andamento del servizio al fine di rilevare eventuali situazioni di avvicinamento alla soglia di massima capacità dei mezzi, a cui dovrà seguire il necessario ulteriore rinforzo delle linee interessate. In tal senso le scuole raccoglieranno le segnalazioni relative ad eventuali lacune della programmazione, che dovranno essere trasmesse all’Agenzia del TPL per consentire la correzione delle criticità e l’adeguamento degli orari alle esigenze di genitori e studenti.

Per quanto riguarda i treni, Trenord ha comunicato che i servizi predisposti lungo le direttrici ferroviarie che interessano la Provincia di Monza e della Brianza non fanno rilevare criticità né sul piano della programmazione, né con riferimento ai limiti di capienza e al rispetto dei protocolli di sicurezza a bordo dei mezzi.

Le amministrazioni comunali con istituti scolastici nel proprio territorio – al fine di prevenire possibili assembramenti e agevolare il rispetto delle misure di contenimento da parte degli utenti – hanno pianificato il coinvolgimento delle Polizie locali e di alcune realtà del volontariato civico mentre per le situazioni più complesse, è stata registrata la disponibilità del Comando della Polizia provinciale ad affiancare gli agenti delle municipali. Le informazioni sono state condivise anche con la Questura e il Comando provinciale dei Carabinieri, che potranno intervenire in caso di necessità.