Ricette dei farmaci per email o sms: ecco come fare per averle

La Regione Lombardia ha attivato il sistema elettronico delle ricette per i farmaci attraverso le email e gli sms: come fare per averle anche se non si è iscritti al Fascicolo elettronico.
L’home page del Fascicolo sanitario elettronico
L’home page del Fascicolo sanitario elettronico

“Smaterializzazione delle ricette” l’ha chiamata l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera. Ma come funziona? Molto semplice per tutte le persone che hanno già un fascicolo digitale e usufruiscono da tempo dei servizi online del sistema sanitario, non particolarmente difficile per tutti gli altri.

“Gentile Cittadino, in questa situazione di emergenza ove è necessario ridurre gli spostamenti, al fine di garantirle l’accesso all’assistenza farmaceutica, può andare in farmacia a ritirare i farmaci solo con il codice della ricetta (Numero Ricetta Elettronica – NRE) e la Sua Tessera Sanitaria (TS-CNS). Non occorre la stampa della ricetta cartacea” ha scritto in questi giorni la Regione alle persone che hanno già un fascicolo digitale. La Regione sta attivando il servizio di trasmissione automatica del codice della ricetta alla email o al numero di telefono cellulare già registrato dai lombardi.

Da venerdì 3 aprile, i codici ricetta vengono ricevuti in questo modo da chi è già iscritto e dallo stesso giorno, è possibile accreditarsi al servizio collegandosi al sito www.fascicolosanitario.regione.lombardia.it e inserendo il proprio numero di cellulare.

La Regione ricorda che dal sito del Fascicolo Sanitario Elettronico è possibile scaricare in autonomia il promemoria dal servizio Ricette; che dall’APP SALUTILE Ricette è possibile scaricare in autonomia il promemoria o recarsi direttamente in farmacia mostrando il codice a barre del codice della ricetta di cui chiede l’erogazione; che dal sito del Fascicolo Sanitario può effettuare il ritiro dei referti, il cambio del medico e accedere a numerosi servizi in ambito sanitario.

L’assessore Gallera ha anche suggerito a chi non fosse in grado di attivare il fascicolo da solo di contattare il proprio medico di base per chiedergli di farlo al suo posto.