Renate: perdono il controllo dell’auto, sbattono, il passeggero sfonda il parabrezza

Brutto incidente a Renate: una Fiat Panda finisce contro un muro e il passeggero, nell’urto, finisce per sfondare il parabrezza con la testa. Nessuna delle persone nell’auto è in pericolo di vita.
Il parabrezza della Fiat Panda dopo l’incidente
Il parabrezza della Fiat Panda dopo l’incidente Edoardo Terraneo

Resta da capire che cosa abbia innescato l’incidente: la velocità elevata, forse, un malore, un problema di qualsiasi genere. Sta di fatto che nel tardo pomeriggio di sabato 2 novembre una Fiat Panda con a bordo due ragazzi (18 e 19 anni) è finita fuori strada e per un attimo si è temuto il peggio: la chiamata ai soccorsi, intorno alle 17.20, è stata in codice rosso, pericolo di vita.

Renate: perdono il controllo dell’auto, sbattono, il passeggero sfonda il parabrezza
Le condizioni dell’auto dopo l’incidente

Così non è stato: entrambi, conducente e passeggero, sono stati trasportati dalle ambulanze della Croce bianca di Merate e Giussano, arrivate sul posto, in codice giallo. L’elisoccorso, allertato, non è intervenuto solo per le difficili condizioni meteorologiche. A capire cosa sia successo ci penseranno invece i carabinieri di Besana in Brianza, arrivati in via Monte Grappa a Renate per rispondere alla richiesta di intervento. L’auto è finita a velocità elevata contro un muro: nell’urto violento il passeggero ha colpito con la testa il parabrezza quasi sfondandolo. Le prime informazioni lo davano per incosciente: all’arrivo dei soccorritori non era così, ma è stato comunque trasportato al San Gerardo di Monza per trauma cranico. Il guidato è invece stato portato all’ospedale di Desio per accertamenti.

I vigili del fuoco di Seregno intervenuti si sono limitati a mettere in sicurezza il veicolo. Anche a causa del buio della strada, è stato necessario diverso tempo per rimuovere la Panda e rendere del tutto agibile la strada.

Renate: perdono il controllo dell’auto, sbattono, il passeggero sfonda il parabrezza
Le condizioni dell’auto dopo l’incidente