Recupero dell’ex Borsa alla Villa reale di Monza, il Comune presenta il piano in Regione

Un bando regionale per la scuola e la proposta del comune di Monza: recuperare l’ex paolo Borsa, alla Villa reale, per restituirla all’Isa, cioè il liceo artistico Valentini. Il piano vale 5.7 milioni di euro.
Le aule abbandonate dentro l’ex Borsa di Monza
Le aule abbandonate dentro l’ex Borsa di Monza Fabrizio Radaelli

Ammonta all’80% dell’intero importo dei lavori la richiesta di finanziamento fatta dal Comune di Monza a Regione Lombardia per la riqualificazione della ex scuola Borsa di via Boccaccio. L’amministrazione comunale ha approvato il progetto definitivo per il recupero dell’area dismessa sulla quale la Regione si è impegnata, per bocca del presidente Roberto Maroni, a intervenire economicamente.

L’importo complessivo per il recupero dell’immobile è di 5,7 milioni di euro per il recupero integrale dei 2 piani dell’edificio. L’assessore alle Opere pubbliche, Antonio Marrazzo, spiega: «Abbiamo presentato la richiesta all’interno di un bando in Regione Lombardia, ora ci aspettiamo una risposta entro l’estate dopodiché potremo partire con la progettazione definitiva, esecutiva e andare in gara con i lavori». La Regione, infatti, ha promosso un bando per “la raccolta del fabbisogno di interventi di edilizia scolastica”. Il bando ha messo a disposizione risorse per 40 milioni di euro, finalizzate a favorire interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica. Per i lavori poi si prevede una durata di due anni. La Regione si impegna, all’interno del bando, a erogare un massimo dell’80% dei costi dell’intervento, così come richiesto dal Comune di Monza. «L’edificio verrà interamente riqualificato con un restauro conservativo del corpo centrale più due fabbricati – continua Antonio Marrazzo – quando i lavori saranno ultimati verranno recuperate 20 aule in più tra piano terra primo piano più laboratori vari, spazi che verranno messe a disposizione dell’Istituto d’arte». È un fabbricato ricco di spazi dato in dote all’Isa e di dimensioni economiche importanti è un progetto di restauro importante.

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Il finanziamento per il recupero della ex scuola Borsa è rimbalzato di anno in anno dal 2012, anno dal quale l’edificio è ufficialmente inagibile. La struttura è fortemente degradata e soprattutto il tetto è in condizioni disastrose tali da rendere l’intervento fortemente costoso. Il tema della scuola Borsa è tornato in voga l’anno scorso grazie all’interessamento del Movimento 5 Stelle che, in regione Lombardia, ha segnalato l’urgenza di questo intervento. Al momento non è possibile stabilire quali possano essere i tempi dell’intervento anche perché se la Regione dovesse confermare i finanziamenti durante l’estate poi partirà la fase della progettazione definitiva ed esecutiva, prima di andare in gara. Ma l’amministrazione è fiduciosa che gli step che seguiranno potranno essere effettuati nel più breve tempo possibile per ridare vita a questa importante struttura che per anni è stata abbandonata.