Puzze nel quartiere Pacinotti di Lissone: famiglie sorteggiate per annusare odori anomali

L’obiettivo minimo sono venti nuclei familiari. Dopo una prima “chiamata” ad agosto il sindaco pronto a inviare altre lettere per trovare persone disponibili.
Via Pacinotti a Lissone
Via Pacinotti a Lissone Elisabetta Pioltelli

Disturbi olfattivi in via Pacinotti e Majorana a Lissone: il Comune inviterà ulteriori 36 famiglie a partecipare in modo diretto al Tavolo tecnico sovracomunale istituito per approfondire le problematiche percepite dalla popolazione residente nelle vie attigue agli stabilimenti industriali.

Già nella seconda metà del mese di agosto, il Comune aveva provveduto a coinvolgere 36 famiglie del quartiere ad est di Lissone, ricevendo una prima lista di adesioni. Ora, con questa nuova “chiamata” rivolta a persone sorteggiate e tenute come riserve, l’obiettivo – fa sapere il Comune – è quello di raggiungere il numero minimo di 20 componenti.

Le famiglie sorteggiate come “riserve” nei prossimi giorni riceveranno una lettera a firma del sindaco Concettina Monguzzi nella quale verranno invitate ad aderire all’indagine. Si tratta di nuclei residenti nell’area di via Pacinotti, Majorana e limitrofe, l’area oggetto di alcune segnalazioni pervenute in municipio nel 2019 nelle quali si evidenziano disturbi olfattivi derivanti dall’attività produttiva che ha sede nella zona.

Il Tavolo tecnico prevede, fra i vari step, il coinvolgimento di almeno 20 nuclei famigliari per dare il via al campionamento in loco, come delineato dalle disposizioni regionali in materia e come condiviso con tutti i soggetti coinvolti e con l’azienda stessa.

I nuclei che parteciperanno dovranno redigere su un apposito modulo eventuali odori anomali che percepiranno nei 90 giorni a seguire.

Le famiglie estratte potranno prendere parte al Tavolo confermando la loro adesione entro il termine ultimo del 15 ottobre.