Produzione Pfizer a Monza, il sindaco Allevi: «Risultato eccezionale che si unisce alle importanti ricerche delle nostre aziende farmaceutiche»

Il sindaco Dario Allevi commenta la conferma che la multinazionale Termo Fisher con sede in viale Stucchi avvierà la produzione del vaccino Pfizer.
Monza Dario Allevi
Monza Dario Allevi Fabrizio Radaelli

«La notizia di oggi mi rende davvero orgoglioso: sarà un’azienda monzese, la Thermo Fisher, a produrre per il nostro Paese i vaccini Pfizer-BioNTech». Lo dice il sindaco Dario Allevi dopo la conferma che la multinazionale americana con sede in viale Stucchi avvierà la produzione del vaccino, con servizi di riempimento sterile e preparazione del prodotto finito.

Una nuova pagina nella attività farmaceutica in città in gran fermento grazie anche alla sperimentazione con Roche e Rottapharm Biotech rispettivamente di un farmaco per la cura del covid e di un vaccino.

«Un risultato eccezionale – continua il sindaco – che si unisce alle importanti ricerche condotte dalle nostre più prestigiose aziende farmaceutiche (Rottapharm Biotech e Roche), che stanno dedicando le loro migliori risorse alla lotta contro il Covid»

«Intanto i dati a disposizione collocano il territorio della Lombardia in zona rossa anche la prossima settimana – dice tornando all’attualità della pandemia – è necessario, infatti, che la pressione sugli ospedali si allenti per poter ridurre le attuali restrizioni. Da parte mia confido molto sulla possibilità di poter riaprire le scuole almeno per i più piccoli la prima settimana di aprile: sarebbe un importante segnale di attenzione verso i bambini e loro famiglie che potrebbero tornare a vivere una psuedo-normalità».