Cosa aveva in mente di fare alla stazione ferroviaria di Monza M.B., un 25enne originario del Pakistan, regolarmente residente in città? Intanto è stato indagato in stato di liberta dalla Polizia ferroviaria per i reati di attentato alla sicurezza dei trasporti e danneggiamento di sistemi informatici o telematici di pubblica utilità.
Lo scorso 11 settembre l’uomo, attorno alle 2 di notte, ha danneggiato con un martello alcune apparecchiature elettroniche non meglio specificate in un locale dello scalo. Il tutto dopo aver forzando la porta di accesso del locale utilizzando un tubo metallico, circostanza per la quale è stato anche indagato per possesso di strumenti atti ad offendere e sanzionato.
Il presunto responsabile è stato rintracciato attraverso le immagini del circuito di videosorveglianza del locale dove sono avvenuti i danneggiamenti: gli agenti della Polfer l’hanno identificato come il medesimo soggetto che un’ora prima era stato colto in flagranza da personale della Squadra volante della questura – in seguito ad un intervento richiesto da personale dell’Esercito italiano – nei pressi dell’ingresso del locale ove poi sono avvenuti i danneggiamenti mentre armeggiava con il tubo metallico in seguito utilizzato per forzare la porta.