Plastic Free: 1.000 chili di rifiuti tolti nell’area dietro l’ospedale San Gerardo di Monza

Boiler e scarti edili, specchi, tapparelle e materassi, ed è solo la punta dell’iceberg: parte dei 1.000 chili di rifiuti tolti dall’abituale megadiscastica nell’area dietro il San Gerardo di Monza. Merito di Plastic Free.
plastic free in via Cadore
plastic free in via Cadore Annamaria Colombo

Una quarantina di volontari di Plastic Free Monza Brianza, incuranti delle previsioni meteo avverse si sono ritrovati domenica pomeriggio in via Cadore, dietro l’ospedale San Gerardo di Monza, a due passi dalla sede universitaria di medicina e chirurgia, per ripulire la strada che nel corso degli anni è diventata una discarica a cielo aperto. in duecento metri, sia sul ciglio sia tra i cespugli della via, i volontari hanno raccolto circa 1.000 chilogrammi di rifiuti.

«C’era di tutto -afferma Pierpaolo Azzalin, uno dei referenti monzesi di Plastic Free-tapparelle, elettrodomestici, rifiuti edili, materassi, boiler, specchi, rivestimenti per effettuare i cosiddetti cappotti agli edifici oltre a bottiglie di vetro messe in sacchetti». «È ovvio -riprende Azzalin, referente cittadino dell’associazione insieme a Andrea Bercellesi e Viviana Iannazzo oltre a Lucio Carlino, responsabile provinciale- che questa è una situazione che dura da anni, da tanti, troppi anni. Oramai questa strada è diventata un luogo di scarico abusivo».

Domenica 23 maggio anche una delegazione monzese di Plastic Free sarà presente all’iniziativa nazionale “UnPoprimadelmare”a Canonica d’Adda per ripulire le sponde del Brembo e dell’Adda alla confluenza dei fiumi. L’iniziativa gode del patrocinio di Parco Adda Nord e Comune di Canonica d’Adda.

Plastic Free: 1.000 chili di rifiuti tolti nell’area dietro l’ospedale San Gerardo di Monza
plastic free in via Cadore