Petizione per salvare il Gran premio di Monza, raccolte 15mila firme

Prosegue l’iniziativa di mobilitazione promossa da Regione Lombardia per scongiurare lo “scippo”, da parte del circuito di Imola, del Gp d’Italia: finora sono state raccolte 15mila firme.
Il governatore Roberto Maroni sale a bordo di un bolide della Formula 1
Il governatore Roberto Maroni sale a bordo di un bolide della Formula 1

Il traguardo delle 15mila firme è a portata di mano. Ad oggi sono state 14.884 le adesioni alla campagna per salvare il Gran Premio di Monza, scongiurandone il trasferimento a Imola. Di queste, 10.600 sono quelle raccolte a Pianeta Lombardia, lo spazio di Regione Lombardia in Expo situato all’incrocio tra Decumano e Cardo.

Il via alla battaglia in difesa del Gp brianzolo è stato dato, lo scorso 27 giugno, dal presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni il quale, proprio da Pianeta Lombardia – con il vice presidente Mario Mantovani e l’assessore Fabrizio Sala – ha lanciato la campagna ’Scendi in pista con la Lombardia – Firma anche tu per il GP d’Italia all’Autodromo nazionale di Monza’, appellandosi a tutti i cittadini lombardi, e brianzoli in particolare, affinché facessero sentire la loro voce. Dopo quello attivato a Pianeta Lombardia, si sono moltiplicati gli spazi in cui è possibile aderire alla sottoscrizione: dalle sedi territoriali di Regione Lombardia-Ster (14 postazioni, per un totale di 1.898 firme raccolte finora) alla Villa Reale di Monza (801 adesioni a oggi), dal Comune di Milano (dove la raccolta è terminata, con 61 firme) alla sede della Camera di Commercio di Monza (156 firme), alla stessa sede della Regione, Palazzo Lombardia, dove la quota raggiunta è, al momento, di 1.368. In tutte le sedi, eccetto quella del Comune di Milano, resta aperta la possibilità di aderire ancora nei prossimi giorni.