“Percorso del tempo ritrovato” a Bellusco: inaugura il campione olimpico Damilano

Ideato con la finalità di incrementare il movimento e migliorare la salute dei cittadini per il percorso Bellusco, unico Comune brianzolo, è stato premiato come Bandiera Azzurra 2020.
Max3o Bellusco - Municipio
Max3o Bellusco – Municipio Spinolo Massimo

Ci sarà il Campione olimpico Maurizio Damilano sabato 25 settembre a Bellusco per l’inaugurazione ufficiale del “Percorso del tempo ritrovato”, con il quale Bellusco è stato premiato, unico Comune brianzolo, come Bandiera Azzurra 2020.

Il prestigioso riconoscimento arriva da Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e Fidal (Federazione Italiana Atletica Leggera), che hanno ideato ed avviato il progetto denominato “Bandiera Azzurra – Città della corsa e del cammino” con la finalità di incrementare il movimento e migliorare la salute dei cittadini.

Damilano guiderà dalle ore 16.15 la camminata sul “Percorso del tempo ritrovato, tra antichi sentieri, storia, arte e natura” che si snoda ad anello con partenza da via Adamello per 5.6 chilometri: risponderà alle domande, sensibilizzerà sul tema del cammino e delle Città del Cammino.

Il ritrovo fissato presso il Centro Sportivo per le 14.30 per la registrazione dei partecipanti.

Il week end all’insegna del cammino proseguirà domenica 26 settembre con la ventunesima edizione Bellusco-Madonna del Bosco- Bellusco, la seconda della “nuova” versione firmata Energy Team, manifestazione podistica di ventisette chilometri e mezzo attraverso i territori di Bellusco, Sulbiate, Aicurzio, Verderio, Robbiate, Paderno ed Imbersago. All’interno della manifestazione alle 12 consegna ufficiale della Bandiera Azzurra al sindaco Mauro Colombo.

«Il premio vuole esser un riconoscimento anche a tutti i cittadini di Bellusco – commenta il sindaco Mauro Colombo – che in questi ultimi anni hanno fatto crescere l’amore per il cammino e per vivere il loro territorio attraverso sentieri ciclopedonali e percorsi protetti. Un’opportunità per la salute e il benessere durante il tempo libero ma anche sicuramente un modo per vivere il proprio territorio e per conoscerlo sempre meglio. Si, perché più gente, più persone per strada, sia lungo le ciclabili che lungo i sentieri e sulle nostre strade urbane, rendono il paese più vivo, più curato e sicuro. Tutto ciò si è reso possibile sicuramente perché oggi viviamo un cambio di consapevolezza circa i benefici del camminare e della corsa, e la ripresa della tradizione della Bellusco-Madonna del Bosco-Bellusco ne è un esempio che riempie il paese di orgoglio, ma anche perché il Comune di Bellusco in questi ultimi 15 anni ha operato per creare le condizioni e per mettere a disposizione questo patrimonio naturale e di cultura del camminare, promuovendo l’introduzione e la realizzazione di importanti reti ciclopedonali sul territorio. Una scelta che oggi possiamo dire vincente».