Pedemontana conferma lo svincolo Seregno Sud

Dopo la richiesta avanzata dai sindaci Concetta Monguzzi e Alberto Rossi (Lissone e Seregno) Pedemontana conferma lo svincolo Seregno Sud.
Statale 36 Lissone Cascina Aliprandi Seregno Sud
Statale 36 Lissone Cascina Aliprandi Seregno Sud

“Da parte del concessionario Autostrada Pedemontana Lombarda sono attualmente ancora in corso le procedure per l’individuazione del Contraente Generale delle Tratte B2 e C. Rispetto al progetto dello svincolo di Seregno Sud, si conferma in toto il percorso condiviso nell’ambito dei tavoli organizzati negli scorsi mesi; lo stesso verrà progettato a livello esecutivo dal futuro contraente generale. Al momento non si registra alcun ulteriore avanzamento progettuale rispetto a quanto già condiviso. Anche il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha confermato la non necessità di ulteriori passaggi propedeutici ad un loro avvallo in questa fase, potendosi concedere direttamente ad Autostrada Pedemontana Lombarda, da parte di Anas, l’esecuzione dei lavori”.

È la risposta ricevuta dal sindaco Concettina Monguzzi da Pedemontana e che il sindaco di Lissone ha comunicato al Consiglio comunale. Si tratta della comunicazione ufficiale giunta a Monguzzi e al sindaco di Seregno, Alberto Rossi, che avevano scritto congiuntamente una lettera a Pedemontana per avere certezze, dettagli e tempi dei lavori previsti rispetto all’uscita di Lissone Cascina Aliprandi- Seregno Sud della Valassina al momento dell’arrivo in zona della nuova autostrada.

A ottobre 2020 lo svincolo, precedentemente cancellato, era stato reinserito nel progetto della Pedemontana, ora si tratta di capire nei dettagli come questo avverrà. Per farlo serve un incontro, il prima possibile, in cui definire la situazione, chiarendo come verrà mantenuta l’attuale uscita di Lissone Cascina Aliprandi-Seregno Sud della Valassina. Questo avevano richiesto i sindaci. Pedemontana ha confermato “in toto il percorso condiviso nell’ambito dei tavoli organizzati negli scorsi mesi” e che “lo stesso verrà progettato a livello esecutivo dal futuro contraente generale”.

«La vicenda legata allo svincolo Seregno Sud parte dal 2007/2008 – ha dichiarato il sindaco Monguzzi in Consiglio comunale – il dibattito politico è importante e ciclicamente ritorna, ma come sindaco a me interessa anzitutto che quello svincolo sia presidiato perché risulterebbe veramente impattante se non si riuscisse a tenerlo aperto sulla Ss36. Per questo a fine aprile col sindaco di Seregno ho scritto chiedendo aggiornamenti».

Quanto definito negli scorsi mesi è confermato, non ci sono ulteriori avanzamenti progettuali. «Il disegno è stato accettato da tutte le componenti, anche da Anas – ha concluso il sindaco- ma attendiamo il progetto esecutivo, dopodiché capiremo di più anche sull’intero scenario di Pedemontana e si apriranno ragionamenti politici che non voglio fare adesso».