Oratorio di Agrate gremito per l’ultimo saluto a don Mauro Radice, sconfitto dal Covid

L’arcivescovo Mario Delpini, che ha celebrato la funzione: «Don Mauro è stato un bravo prete che si è messo a servizio per la comunità in mezzo alla gente come aveva fatto Gesù. oggi non gli diciamo addio ma solo arrivederci»
Agrate, il  funerale di don Mauro
Agrate, il funerale di don Mauro Michele Boni

Oratorio di Agrate gremito di persone venerdì mattina 9 aprile per dire addio al parroco don Mauro Radice che il Covid si è portato via nel giro di poco più di un mese. A presiedere il funerale è stato l’arcivescovo di Milano Mario Delpini che ha definito il responsabile della comunità pastorale Casa di Betania: «Un bravo prete che si è messo a servizio per la comunità in mezzo alla gente come aveva fatto Gesù. Don Mauro è riuscito nel suo ministero a rappresentare la bontà misericordiosa di Dio facendo memoria di Gesù. Don Mauro in tutta la sua vita ha avuto il compito come tutti gli altri sacerdoti di perdonare i peccati delle persone e far capire ad ognuno che Dio ci ama e ci perdona. Oggi non diciamo un addio a don Mauro ma solo un arrivederci».

Sul finire della cerimonia che ha potuto contare sulla presenza, tra gli altri, del vicario episcopale don Luciano Angaroni e del decano don Angelo Puricelli, ha preso la parola anche il sindaco di Agrate Simone Sironi che nel suo lungo discorso ha detto tra l’altro: «Tu don Mauro avevi sempre un sorriso contagioso e coinvolgente, ci manchi già».

«Grazie a tutti coloro che ci sono stati vicini in questi giorni difficili e di sofferenza per il nostro don Mauro – ha aggiunto il responsabile della pastorale giovanile don Davide Cardinale -. Noi sacerdoti abbiamo avvertito un grande affetto da parte di molte persone e grazie a tutti coloro che si sono impegnati in questi giorni per realizzare i vari momenti di preghiera». Al termine del rito funebre la salma è stata trasferita al cimitero di Lentate sul Seveso paese di origine del parroco.