Operai senza green pass, slitta il cantiere di corso Italia a Bovisio Masciago

L’avvio del cantiere per la sistemazione di corso Italia a Bovisio Masciago è slittato ancora una volta. Alcuni operai erano senza green pass, dopo la prima dose di vaccino anticovid ricevuta entro il 15 ottobre.
marciapiedi corso Italia
marciapiedi corso Italia Fabio Cavallari

Nuovo intoppo per i lavori di sistemazione di corso Italia a Bovisio Masciago. L’avvio del cantiere è slittato ancora una volta. Gli operai dell’impresa che si era aggiudicata l’appalto, non si sono visti e così in Comune è scattato l’allarme. Il responsabile del settore “Territorio”, vedendo che anche martedì non erano partiti i lavori, si è messo in contatto con l’azienda scoprendo il motivo del nuovo ed imprevisto ritardo: alcuni dipendenti non sono ancora muniti di green pass e quindi non possono accedere ai vari cantieri.

Queste “defezioni” hanno messo in difficoltà l’impresa che ha chiesto qualche giorno di pazienza per riorganizzare la propria forza lavoro e gestire così le varie opere in programma. Questa situazione dovrebbe risolversi a breve, dal momento che anche i più scettici nei confronti del vaccino anti covid si sarebbero convinti a cambiare idea pochi giorni prima del termine del 15 ottobre e avrebbero ricevuto la somministrazione della prima dose. I lavori dunque dovrebbe partire già settimana prossima, tempo che tutti ricevano il green pass. Nella prima fase verranno sistemati i cordoli dei marciapiedi che avranno un’altezza inferiore per dare maggiore sfogo alle radici delle piante.

A seguire si procederà con l’asfaltatura della via, rovinata lo scorso anno dallo scavo per la posa delle tubature per l’ampliamento della rete del teleriscaldamento verso Cesano Maderno. Proprio per questo motivo i lavori saranno a carico di Bea.