Telecamere contro l’abbandono dei rifiuti a Monza: 700 euro di multa a un tassista – VIDEO

VIDEO - È stato pizzicato ad abbandonare degli pneumatici in strada. Da dicembre a febbraio con i tre dispositivi mobili a disposizione accertate 22 violazioni amministrative e 3 notizie di reato. L’assessore Arena: «Li incrementeremo»
L'abbandono degli pneumatici
L’abbandono degli pneumatici

Telecamere accese contro chi abbandona i rifiuti: la tecnologia viene incontro al Comune di Monza nel catturare sul fatto i furbetti. L’ultimo in ordine di tempo ad essere stato pizzicato in azione è stato un tassista che ha abbandonato due pneumatici in strada: immortalato dalle immagini della polizia locale è stato sanzionato in via amministrativa con 600 euro ai sensi del testo unico ambientale e 100 euro ai sensi del nuovo regolamento di Polizia urbana.

Gli occhi elettronici – I dispositivi attivi per il controllo dello smaltimento non autorizzato dei rifiuti, al momento, sono tre e sono utilizzati per monitorare la situazione delle aree più «sensibili» – da dicembre a febbraio, hanno permesso di accertate 22 violazioni amministrative e 3 notizie di reato nei confronti di chi ha scaricato in strada materiale non autorizzato in violazione al TUA (Testo Unico Ambientale) e al nuovo regolamento di Polizia Urbana. L’Amministrazione Comunale ha investito sul Bilancio 2020 75 mila euro in manutenzione straordinaria e implementazione tecnologica del sistema di videosorveglianza.

Se l’abbandono di rifiuti riguarda un’impresa il titolare è punito con la pena da 3 mesi a 1 anno o con l’ammenda da 2.600 a 26.000 euro se si tratta di rifiuti non pericolosi. Nel caso, invece, di abbandono di rifiuti pericolosi la pena sale da un minimo di 6 mesi a un massimo 2 anni e l’ammenda da 2.600 a 26.000 euro. Nel caso di privati, l’abbandono è punito con la sanzione amministrativa di 600 euro prevista dal Testo Unico Ambientale o 100 euro dal Nuovo Regolamento di Polizia Urbana.

«Siamo consapevoli che in città ci siano alcune situazioni di degrado, anche grazie alle segnalazioni di gruppi di cittadini che presidiano il territorio – spiega l’Assessore alla Sicurezza Federico Arena – Le videocamere mobili installate in diverse aree critiche sono uno strumento decisivo per individuare e sanzionare l’abbandono dei rifiuti sul territorio della città. Questo sistema ci permette non solo di sanzionare, ma anche di sensibilizzare e alzare il livello di attenzione». Intanto, un progetto sull’illuminazione pubblica, come sottolineato da Arena: «prevede la sostituzione di tutte le telecamere sul territorio e la creazione di un’infrastruttura efficace che permetterà una piena efficienza del sistema. Purtroppo, diversi ritardi burocratici e controversie tra i partecipanti hanno rallentato i tempi. Anche per questo abbiamo deciso di non stare fermi: già nel 2020 abbiamo iniziato con questo stanziamento di risorse e in questa fase di programmazione del Bilancio 2021 stiamo definendo ulteriori investimenti».