«No ai botti, sì ai biscotti»: appello contro i “bombardamenti” di San Silvestro

Il gruppo Monza a 4 zampe chiedere un giro di vite contro petardi e botti alla fine dell’anno: spaventano gli animali. Il Comune: niente ordinanze, campagne per sensibilizzare contro gli eccessi.
Fuochi d’artificio a San Silvestro
Fuochi d’artificio a San Silvestro Fabrizio Radaelli

No ai botti, si ai biscotti. Per un Capodanno pet friendly i monzesi padroni degli animali sollecitano il divieto di festeggiare rumorosamente cercando di intenerire il cuore degli amministratori inondando la rete con immagini di cani (ma non solo) accanto al cartello con la scritta “No ai botti, si ai biscotti”. È infatti risaputo che la notte di San Silvestro è a rischio per i cani, che si spaventano quando sentono i botti. Tanti i consigli e gli inviti in rete per evitare che a fido venga un infarto, ma i padroni monzesi vanno oltre. Rivolgendosi direttamente al sindaco e agli assessori.

«Come avviene in altri comuni italiani, come nel vicino comune di Arcore, chiediamo che già quest’anno venga emessa un’ordinanza per vietare i “bombardamenti” durante la notte di San Silvestro, salvaguardando così la salute dei nostri animali», spiegano gli amministratori del gruppo “Monza a 4 zampe” che ha promosso l’iniziativa che ha già riscosso un buon successo con decine di foto di cani contro ai botti. «Questa volta non abbiamo voluto intraprendere la via istituzionale della raccolta di firme, come abbiamo fatto per chiedere la rimozione dei cartelli che vietano l’accesso ai cani sulle aiuole – aggiungono – Ma ci siamo affidati alla rete sperando che sindaco e assessori accolgono l’invito dei nostri animali». Il gruppo, che conta oltre mille e 200 utenti, ha indetto un concorso invitando i padroni a postare la foto dei loro animali accanto al cartello “Si ai biscotti no ai botti”.

«Un modo originale e divertente per sensibilizzare l’amministrazione – precisano – Il concorso proseguirà fino alle 23.59 del 31 dicembre sperando che nel frattempo la Giunta abbia provveduto anche in via eccezionale a garantire la salute e la tranquillità dei nostri animali vietando di festeggiare con botti e petardi. Perché Capodanno sia per cani, gatti, uccellini e ogni tipo di animale un giorno di festa invitando anche tutti i padroni a non comprare botti, ma con quei soldi acquistare cibo per cani e gatti».

Ma su tema l’amministrazione, almeno per quest’anno, non intende intervenire con un documento ufficiale che vieti di festeggiare con petardi e mortaretti. «Si punta su iniziative specifiche di comunicazione e di sensibilizzazione dei cottadini, più che su ordinanza» afferma l’assessore alla partita Francesca Dell’Aquila. Per quest’anno nessun silenziatore al Capodanno dei monzesi. E per cani, gatti e animali che si spaventano dello strano modo di festeggiare degli umani non resta che pazientare ancora sperando di essere accanto al padrone la notte di capodanno confidando in qualche coccola e biscotto in più.