Multa record per Pedemontana «La strada rischia di sprofondare»

Ventidue milioni: tanto dovrà risarcire Pedemontana Lombarda alla seconda classificata nella gara d’appalto della nuova autostrada. Secondo il Tar, la società ha modificato il progetto originario e la strada rischierebbe di sprofondare.
Il plastico di Pedemontana
Il plastico di Pedemontana

Ventidue milioni: tanto dovrà risarcire Pedemontana Lombarda alla seconda classificata nella gara d’appalto per la progettazione esecutiva e per la realizzazione dei tratti di autostrada che attraverseranno la Brianza (B1, B2, C e D). Secondo il Tar, il tribunale regionale della Lombardia, la società ha modificato il progetto originario concentrando i cantieri e quindi le stazioni per la produzione di bitumi. Impianti che, non essendo previsti, non sono stati verificati dal punto di vista dell’impatto ambientale. Inoltre la società ha previsto delle varianti al piano che potrebbero causare «cedimenti della carreggiata». Il raggruppamento d’impresa Strabag cui la società ha dato in concessione la realizzazione della nuova autostrada che collegherà Malpensa a Bergamo e partecipata per il 76% dalla Serravalle, secondo i giudici ha vinto la gara «illegittimamente» e ora il Consorzio Pedelombarda 2, secondo arrivato, dovrà incassare il maxi-risarcimento deciso dal tribunale. Ma i lavori non si fermano, e il verdetto verrà quasi certamente appellato da Pedemontana.