Muggiò, aggredisce l’ex moglie alla partita dei figli: arrestato per stalking dopo anni di violenze

Un uomo di 49 anni di Muggiò è stato arrestato per stalking nei confronti della ex moglie, già vittima di violenza due anni fa. Nei giorni scorsi l’ha aggredita all’oratorio mentre assisteva alla partita dei figli: non era la prima volta.
Muggiò, carabinieri
Muggiò, carabinieri Fabrizio Radaelli

Ancora episodi di violenza nei confronti delle donne. Questa volta la “perseguitata” è una quarantenne di Muggiò, con due figli di 10 e 12 anni. L’ex marito, un disoccupato di 49 anni, anche lui residente in città, è stato arrestato giovedì dai carabinieri con l’accusa di atti persecutori. Aveva reso la vita della ex moglie un incubo.

Non si rassegnava alla fine della loro relazione. E aveva iniziato a perseguitarla, incurante del fatto di essere già stato in carcere, senza timore di ritornarci. Un paio di anni fa, infatti, il quarantanovenne, tossicodipendente e con problemi di alcolismo, era stato colpito da un’ordinanza di custodia cautelare. E, in seguito, era stato ospite in una comunità protetta per disintossicarsi.
A quel punto, l’ex moglie aveva accettato di far decadere il divieto di avvicinamento alla sua casa, disposto dal giudice, perché era convinta di trovarsi ormai al sicuro. Ma si sbagliava.

L’uomo, infatti, è scappato dalla comunità un paio di settimane dopo il suo ingresso. Ed è tornato a dare fastidio alla sua ex. L’ha minacciata, l’ha pedinata sotto casa e perfino sul posto di lavoro. La quarantenne lavora in una farmacia di Seregno e lui un giorno si è presentato al bancone del negozio per minacciarla, sotto gli occhi dei clienti. Non contento, se l’è presa anche con i vicini di casa della donna. Li ha minacciati e ha danneggiato le loro auto, perché avevano testimoniato contro di lui al processo, raccontando quello che vedevano ogni giorno, cioè le minacce e le violenze.

L’uomo non esitava ad alzare le mani. Ha picchiato l’ex moglie davanti ai figli, minacciandola di morte. Pochi giorni fa è accaduto l’episodio che gli è costato il carcere.

Si è presentato in oratorio alla partita di uno dei figli, a cui stava assistendo l’ex moglie. L’ha aggredita davanti a tutti. Subito sono stati chiamati i carabinieri. E a quel punto, davanti a tanta violenza, i militari, giunti sul posto, hanno fatto scattare l’arresto. L’uomo è stato portato in carcere, con l’accusa di atti persecutori. L’ex moglie potrà vivere più tranquilla, almeno finché il quarantanovenne resta in carcere.

Per aiutare le donne vittime di violenza, l’associazione White Mathilda già impegnata da anni, ha aperto un centro antiviolenza a Desio, in via Garibaldi. Le operatrici si possono contattare telefonando al numero: 0362 621494. C’è anche un numero di pronto intervento, attivo ogni giorno fino alle 20: 366 4150907.