Una mozione per ridimensionare il progetto della nuova autostrada Pedemontana, limitandola soltanto alle tratte ormai in fase di ultimazione. L’ha presentata il Movimento 5 Stelle al Consiglio regionale della Lombardia nella seduta di martedì.

“I lavori della Pedemontana sono partiti 30 anni dopo il concepimento – si legge nel documento di cui è primo firmatario il consigliere regionale Gianmarco Corbetta – nel frattempo il territorio interessato dal tracciato si è progressivamente deindustrializzato, l’inquinamento atmosferico è aumentato e il suolo è stato rapidamente urbanizzato”.

Non ci sarebbe quindi necessità di completare la Pedemontana fino alla provincia di Bergamo, partendo dalla zona del Seveso e passando da Desio, Arcore e il Vimercatese. L’indicazione dell’M5S è di completare la Tratta A e le tangenziali di Varese e di Como.

“Spostando le risorse economiche destinate alle tratte B1, B2, C e D verso investimenti di messa in sicurezza-risanamento della rete stradale esistente e di potenziamento del trasporto pubblico su ferro”, spiega il documento.