Morgan sfrattato dalla casa di Monza e polemizza con i colleghi musicisti

È stato eseguito martedì 25 giugno lo sfratto dalla sua casa di via Adamello a Monza di Marco Castoldi in arte Morgan, costretto a lasciare l’abitazione pignorata.
MONZA sfratto Morgan
MONZA sfratto Morgan Fabrizio Radaelli

È stato eseguito martedì 25 giugno lo sfratto dalla sua casa di via Adamello a Monza di Marco Castoldi in arte Morgan, costretto a lasciare l’abitazione pignorata. Il cantante è uscito alla presenza del custode giudiziario e della Polizia di Stato. E non sono mancati i momenti di tensione.

“Sono venuti a portare fuori con la forza persone che non vogliono lasciare la loro abitazione -ha urlato Morgan ai pubblici ufficiali – se capitasse a vostro padre o vostro figlio non avreste questa faccia. Questa è la legge ma non è giustizia, la giustizia è un’altra cosa”.

Il provvedimento, emesso dal Tribunale di Monza, è conseguenza delle richieste di risarcimento da parte dell’ex moglie Asia Argento a fronte del mancato pagamento degli alimenti alla figlia.

Morgan se l’è presa anche con i colleghi cantautori che, a suo dire, lo avrebbero lasciato solo: “Da Vasco a Ligabue, a Jovanotti, hanno come priorità il loro disco, come se al mondo importasse”. Il cantante ha detto di aver trascorso l’ultima notte scrivendo due canzoni, una dai titolo “La casa” mentre sul sito ufficiale in questi giorni ha pubblicato i capitoli de “Il mistero della casa gialla”.

Lo sfratto in programma inizialmente il 15 giugno era stato rimandato per motivi di salute dopo che il cantante aveva accusato un malore.
«Ho sette giorni per trovare 200mila euro. In questi sette giorni cercherò di raccogliere, con l’aiuto di tanti miei amici che mi sono accanto, la somma sufficiente a ricomprarmi la mia casa, che ho già comprato. In queste quattro mura c’è la mia vita e c’è il mio lavoro questa casa è come un museo, non può essere smantellata – aveva detto la scorsa settimana dalle colonne de “Il Fatto quotidiano” – Non avevo più modo di pagare gli alimenti alle mie figlie, si è innescata una macchina infernale che mi ha portato a perdere la mia abitazione che io avevo acquistato per 760 mila euro ed è stata svenduta per 250 mila».