Monza, una sconosciuta si aggira in pediatria: papà sventa un tentato furto

Un tentato furto nel reparto di pediatria dell’ospedale San Gerardo di Monza è stato sventato da un papà che si è accorto di una sconosciuta che si aggirava tra le stanze. Altri casi segnalati da Abio.
Monza Ospedale san Gerardo
Monza Ospedale san Gerardo Fabrizio Radaelli

Furto sventato la scorsa settimana all’11 piano del settore C del San Gerardo di Monza. Dopo che, qualche settimana fa, era stata sfilata la fede a una paziente in Rianimazione, è ora la volta del reparto di Pediatria a essere preso di mira.

In questo caso il furto di un portafoglio lasciato in camera è stato sventato dalla prontezza del papà di un piccolo ricoverato, che si è insospettito per l’ingresso in stanza di una donna mai incontrata prima.

Dal racconto dei testimoni una donna nel pomeriggio di sabato entrava ed usciva dalle stanze e si aggirava sola in corridoio fino a che non è stata fermata da un medico di turno e dal genitore di un paziente .

«Da quello che mi hanno riferito – spiega Fabio Binelli, direttore generale di Fondazione Monza e Brianza per il bambino e la sua mamma che gestisce i reparti materno infantili del San Gerardo – il furto non è andato a segno e sono intervenuti i carabinieri».
Dopo l’accaduto, nella giornata di domenica per accedere al reparto occorreva suonare il campanello: «Le leggi e le linee guida regionali – prosegue Binelli – dicono che un ospedale deve essere un luogo aperto come una città. Fatta eccezione per alcuni reparti speciali, in cui vigono precise prescrizioni sanitarie, l’accesso dovrebbe essere libero».

A quanto pare però il furto sventato in Pediatria non è il solo della scorsa settimana quando sono stati registrati altri episodi al decimo piano dello stesso blocco. Lo riferiscono i responsabili Abio (associazione bambino in ospedale) che hanno inviato una mail ai propri volontari.

«In seguito a dei furti avvenuti nei giorni scorsi in diversi piani dell’ospedale – si legge- attualmente per accedere al reparto occorre suonare il campanello. Sebbene, inoltre, l’armadio esterno sia chiuso a chiave, vi consigliamo di portare eventuali borse o oggetti personali con voi in sala giochi e di riporli negli armadi. In tal modo saremo tutti più tranquilli e sicuri».