Una mattinata alla Villa reale per conoscere gli agrumi antichi. A organizzarla, domenica 4 luglio, è la delegazione Fai di Monza insieme ai Giovani Fai e in collaborazione con la Reggia di Monza nell’ambito delle proposte di valorizzazione partecipata della Villa reale e del Parco. Tre i turni di visita: alle 9.30, alle 10.30 e alle 11.30.

I partecipanti saranno accompagnati a scoprire gli agrumi coltivati e la collezione monzese ricreata sulla base delle informazioni contenute ne catalogo “Catalogus plantarum horti regii modoetiensis” del 1825 del giardiniere Giovan Battista Rossi, all’epoca direttore dei regi giardini e vivai. Agli occhi dei visitatori appariranno rare varietà di agrumi presenti nelle serre della Villa reale, piante che nel tempo hanno accompagnato la vita dell’uomo, affascinato dalla loro bellezza e dal loro profumo, e antiche varietà recuperate, innestate secondo le regole dell’Ottocento, e poste in grandi vasi di terracotta nel vasto giardino dove un tempo si trovava il potager , l’orto, ovvero la parte “utile” dove si coltivavano le verdure.

Le guide racconteranno i miti e le curiosità che nel corso dei secoli hanno accompagnato gli agrumi, oltre alle proprietà benefiche (alcune vere, altre fantastiche) di questi frutti. L’iniziativa si svolgerà nel pieno rispetto delle regole anti Covid. Per partecipare occorre versare un contributo minimo di 4 euro per sostenere il Fai a realizzare la sua missione di tutela e di valorizzazione del patrimonio artistico e naturalistico italiano. Le iscrizioni si ricevono online a questo indirizzo.