Monza, ubriaco molesto e un migrante aggrediscono i poliziotti: due denunce

Serata movimentata, giovedì 11 ottobre, a Monza, per gli agenti del Commissariato di viale Romagna: un 26enne turco e un 27enne nigeriano dono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale. Un egiziano 21enne ha aggredito il dipendente di un locale perché non voleva pagare il conto.
Interventi della polizia in città
Interventi della polizia in città

Serata movimentata, giovedì 11 ottobre, a Monza, per gli agenti del Commissariato di viale Romagna: un 26enne di origine turca è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale dopo che, attorno alle 20, entrato in un bar di via Manzoni, già ubriaco, ha chiesto insistentemente che gli venissero serviti alcoolici. Non ottenendo quanto richiesto ha infastidito i clienti e, una volta fuori dal locale ha aggredito fisicamente un addetto alle pulizie del locale stesso e un passante. Infine ha opposto resistenza anche agli agenti intervenuti. Oltre alla denuncia. è stato anche sanzionato amministrativamente per ubriachezza molesta.

Ma non è finita, poco dopo, attorno alle 20.30, un cittadino egiziano di 21 anni, regolare sul territorio nazionale: entrato in un locale di via Enrico Da Monza, ha preteso di consumare bevande ed alimenti senza pagare. Al rifiuto dei titolari di servirlo, ha aggredito un dipendente 45enne (soccorso e trasportato in codice verde all’ospedale San Gerardo) ed altre persone intervenute a difesa del lavoratore. I poliziotti, nel frattempo intervenuti, l’hanno bloccato e denunciato in stato di libertà per le minacce rivolte al dipendente del locale.

Infine, gli agenti sono intervenuti anche nella zona circostante la stazione ferroviaria: durante un controllo a un gruppo di stranieri, un nigeriano 27enne richiedente protezione internazionale, senza alcun motivo, ha inveito contro gli agenti con atteggiamento minaccioso. Invitato ad esibire un documento d’identità ha aggredito i poliziotti. E’ stato quindi accompagnato in Commissariato e denunciato in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale.