Monza stanzia 1 milione di euro per le microimprese

Monza ha deciso di stanziare un “fondo ristoro” di oltre un milione di euro per le microimprese del territorio. Un sistema di risorse per il rilancio del sistema produttivo.
Dario Allevi sindaco
Dario Allevi sindaco Fabrizio Radaelli

Monza ha deciso di stanziare un “fondo ristoro” di oltre un milione di euro per le microimprese del territorio. Un sistema di risorse per il rilancio del sistema produttivo. L’amministrazione comunale ha messo sul tavolo 1.052.500 euro (1.500 euro provenienti dagli incassi del drive-in Autodromo dell’estate) per ristorare le imprese monzesi delle spese sostenute per canoni di locazione e di leasing per i locali adibiti alle diverse attività nei mesi dell’emergenza sanitaria.

Si tratta di un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 2.500 euro che si ipotizza possa garantire un aiuto a oltre 400 attività economiche.

«Lo abbiamo voluto chiamare “Formula Monza” per ricordare l’identità sportiva della nostra città, ma soprattutto perché la velocità e la benzina sono le caratteristiche di questo bando. I negozi, i bar, i ristoranti e le piccole imprese sono i capisaldi della ripresa perché sono l’asse portante dell’economia monzese. Per questo – precisa l’assessore alle Attività Produttive, Massimiliano Longo – chiediamo agli imprenditori di “firmare” l’impegno a proseguire l’attività per almeno un anno dall’ottenimento del contributo, senza licenziare il personale assunto per il medesimo periodo. Ciò perché questi contributi servono a riaccendere i motori, poi le macchine sapranno correre da sole come hanno sempre fatto».

I destinatari della misura sono le attività di ristorazione, somministrazione o vendita diretta al dettaglio di beni o servizi, a eccezione delle filiere essenziali che, durante il lockdown e le limitazioni conseguenti, non hanno sospeso l’attività ai sensi dei Dpcm dello scorso marzo.

«In questa fase gli enti pubblici devono “pompare” risorse nel sistema perché le imprese possano rimettersi in piedi – ha commentato il sindaco Dario Allevi – Abbiamo il dovere di pensare a come sarà la ripartenza. L’emergenza sanitaria non è finita, il virus non è scomparso, ma ritengo che sia fondamentale essere preparati e non improvvisare. Per questo abbiamo destinato poco più di un milione di euro al rilancio del sistema produttivo della nostra città. Soldi veri, risorse concrete del nostro bilancio per sostenere il territorio, mantenendo in sicurezza i conti del Comune».

Il progetto prevede una procedura di assegnazione automatica mediante bando pubblico dopo la verifica dei requisiti e secondo l’ordine di protocollo, fino ad esaurimento risorse con chiusura anticipata del bando previo preavviso di 48 ore.