Monza: sgomberata la cascina diroccata di via Mantegna

Nuovo sgombero a Monza: all’alba di mercoledì 4 luglio le forze dell’ordine hanno fatto irruzione nella cascina abbandonata e diroccata di via Mantegna, a due passi dallo stadio Brianteo. Era stata occupata da una cinquantina di persone.
Monza Sgombero cascina via Mantegna
Monza Sgombero cascina via Mantegna Fabrizio Radaelli

Nuovo sgombero a Monza di un’area abusivamente occupata da nomadi e senza fissa dimora: alle prime luci dell’alba di mercoledì 4 luglio, polizia locale e polizia di Stato, carabinieri e vigili del fuoco hanno fatto irruzione nella cascina abbandonata e diroccata di via Mantegna, piccola traversa di viale Sicilia, a due passi dallo stadio Brianteo.

«L’area – ha commentato anche sui social l’assessore alla Sicurezza Federico Arena, presente allo sgombero – era occupata abusivamente da una cinquantina di persone. Alle sei, quando le forze dell’ordine hanno fatto irruzione, alcune stavano ancora dormendo».

Negli spazi fatiscenti sono stati trovati materassi, tende e oggetti personali. «L’occupazione è piuttosto recente – ha proseguito Arena – risale a circa un mese, un mese e mezzo fa. Era stata segnalata anche in consiglio comunale nei giorni scorsi». I nomadi trovati sul posto sono stati accompagnati in questura per accertamenti mentre, a operazioni concluse, gli accessi alla cascina sono stati murati.

Dopo quelle realizzate nel mese di maggio all’ex casa delle aste di viale Cesare Battisti e all’ex Diefenbach di viale Borgazzi, proseguono quindi le operazioni di sgombero promosse dall’amministrazione comunale. La prossima, anticipa l’assessore, riguarderà via dell’Offelera.