Monza, se ne va da casa e si rifugia all’ex Fossati Lamperti: ragazzino sgomberato e aiutato

Lo accoglierà la nonna, in Puglia. Forse una storia a lieto fine per l’ennesimo caso di occupazione abusiva scoperto nell’area dell’ex Fossati Lamperti di Monza. Protagonista questa volta un ragazzo appena maggiorenne, residente a Vimercate.
Monza, i panni stesi nella ex Fossati Lamperti ritrovati nel blitz del 29 ottobre
Monza, i panni stesi nella ex Fossati Lamperti ritrovati nel blitz del 29 ottobre Redazione online

Lo accoglierà la nonna, in Puglia. Forse una storia a lieto fine per l’ennesimo caso di occupazione abusiva scoperto nell’area dell’ex Fossati Lamperti di Monza. Protagonista questa volta un ragazzo appena maggiorenne, residente a Vimercate ma che ai vigili quella mattina avrebbe spiegato di “non poter tornare a casa, per quante ne aveva già combinate”.

A suo carico già qualche precedente per spaccio e furto, nessun reato pendente ma una famiglia non più disposta a perdonare. Almeno per il momento.


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Il ragazzo è stato sorpreso di mattina presto nell’area dismessa insieme ad altre tre persone: giovedì della scorsa settimana gli agenti della polizia locale hanno dovuto scardinare una porta chiusa per scoprire, a distanza di una sola settimana, una nuova occupazione abusiva. Sempre con lo stesso copione: una casa improvvisata tra le pareti diroccate di una fabbrica abbandonata.

Vista la giovane età, gli agenti si sono mobilitati per provare a trovare una soluzione e un’apertura è arrivata dalla nonna che avrebbe acconsentito ad accoglierlo nella sua casa in Puglia.

Sono stati sgomberati invece gli altri tre occupanti, un italiano 43enne e due nordafricani. Tutti e quattro sono stati denunciati per occupazione abusiva.