Monza: rapinato in pieno giorno riconosce l’aggressore per la maglietta fluo

In carcere un 21enne accusato di rapina aggravata. I fatti sono accaduti in via Visconti nel pomeriggio di martedì, vittima un 29enne che stava andando a prendere l’auto posteggiata in piazza Cambiaghi.
Una volante della polizia
Una volante della polizia

Gli agenti della polizia di stato di Monza hanno arrestato martedì 18 febbraio un presunto rapinatore che avrebbe assalito un 29enne in via Azzone Visconti. I fatti sono accaduti nel pomeriggio attorno alle 16 quando vittima ha raccontato di essere stata avvicinata da uno sconosciuto, uno straniero, che l’ha minacciato e ha brandito un coccio di bottiglia pretendendo il denaro che aveva nel portafoglio. A quel punto sono intervenuti altri stranieri che hanno invitato l’aggressore ad allontanarsi immediatamente temendo probabilmente che la rapina avrebbe attirato nella zona le forze dell’ordine.

Una volta che la vittima ha raggiunto la sua auto, parcheggiata in piazza Cambiaghi, ha chiesto l’aiuto della polizia. Agenti della Questura intervenivano immediatamente ed alle precise descrizioni fatte dalla vittima riuscivano a fermare il presunto aggressore nei giardinetti di azione Visconti; veniva riconosciuto senza ombra di dubbio dalla vittima in particolare perché indossava una maglietta fluorescente. Addosso aveva parte della refurtiva, 40 euro in tutto, in parte spesa già spesa per acquistare un pacchetto di sigarette e un preservativo. Il presunto rapinatore, di nazionalità gambiana, classe 1999, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, è stato tratto in arresto per rapina aggravata e associato al carcere di Monza.