Gli agenti del commissariato di Monza guidati dal vicequestore Francesco Scalise sono arrivati anche al quarto componente della banda che nel novembre scorso aveva commesso un furto da 50mila euro nella centralissima filiale del Monte Paschi di piazza Trento e Trieste. Si tratta di un 54enne di origini calabresi. Gli agenti sono andati a prelevarlo nella sua abitazione di Torino, lo stesso comune di residenza degli altri componenti della banda già arrestati subito dopo il colpo. Nella casa non c’era traccia invece dei 50mila euro rubati che con tutta probabilità la banda gli aveva affidato. La banda, di professionisti, era entrata in azione attorno all’alba: l’allarme disattivato, la porta scardinata e la cassaforte aperta come una scatola di sardine. Tutto bene finché sono usciti, il quarto uomo subito, con i soldi, gli altri poco dopo, due a piedi, verso via Manzoni e uno in auto. La fiamma ossidrica blu aveva attirato l’attenzione di un passante e l’allarme al 112 era già scattato. I tre , un po’ spaesati, erano finiti subito nella rete degli agenti. Il quarto dopo quattro mesi.