Monza, otto arresti per peculato, ricettazione, droga e corruzione: c’è anche un rappresentante delle forze dell’ordine

Operazione nel Milanese e a Reggio Calabria dei carabinieri di Monza per l’arresto di otto persone accusate tra l’altro di spaccio di droga, corruzione in atti d’ufficio, peculato, rivelazione di segreti e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Un’auto dei carabinieri di Monza
Un’auto dei carabinieri di Monza Fabrizio Radaelli

Otto persone in arresto accusate di peculato, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, accesso abusivo a sistemi informatici e telematici, rivelazione di segreto d’ufficio, falso ideologico commesso dal pubblico ufficiale, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, ricettazione, favoreggiamento personale, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. E tra loro, anche un rappresentante delle forze dell’ordine, che nell’autunno del 2017 era stato trovato in possesso di mezzo chilo di eroina.

I carabinieri e la procura di Monza stanno procedendo nelle province di Milano e di Reggio Calabria all’esecuzione delle ordinanze che fanno seguito a un’indagine sviluppata dal nucleo investigativo dell’Arma monzese, su ordine del Gip del tribunale.