Otto persone in arresto accusate di peculato, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, accesso abusivo a sistemi informatici e telematici, rivelazione di segreto d’ufficio, falso ideologico commesso dal pubblico ufficiale, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, ricettazione, favoreggiamento personale, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. E tra loro, anche un rappresentante delle forze dell’ordine, che nell’autunno del 2017 era stato trovato in possesso di mezzo chilo di eroina.
I carabinieri e la procura di Monza stanno procedendo nelle province di Milano e di Reggio Calabria all’esecuzione delle ordinanze che fanno seguito a un’indagine sviluppata dal nucleo investigativo dell’Arma monzese, su ordine del Gip del tribunale.