Monza, omicidio Sebastiano: condanne a 15 anni e 14 anni e 4 mesi per i due baby killer di San Rocco

Fu un omicidio premeditato quello avvenuto sotto i portici delle case di popolari di via Fiume a novembre del 2020: almeno così ha stabilito il Tribunale dei minori di Milano.
Monza omicidio via Fiume
Monza omicidio via Fiume

Condanne a 15 anni e a 14 anni e 4 mesi di reclusione col rito abbreviato per i due ragazzi del quartiere San Rocco di Monza, 14 e 15 anni all’epoca del fatto, accusati dell’omicidio, avvenuto il 29 novembre del 2020, del 42enne Cristian Sebastiano e ora detenuti in due differenti strutture carcerarie minorili.

Fu un omicidio premeditato quello avvenuto sotto i portici delle case di popolari di via Fiume: almeno così ha stabilito il Tribunale dei minori di Milano. I due minori sono stati difesi dagli avvocati Maurizio Bono e Renata D’Amico. I giudici hanno concesso le attenuanti generiche non ritenendo sussistente l’aggravante della crudeltà nonostante la vittima fosse stata colpita con decine di colpi di coltello. L’accusa aveva chiesto 17 anni e 4 mesi e 15 anni per i due ragazzi accusati di omicidio, rapina e, per il più giovane, anche di spaccio di droga.

Proprio gli stupefacenti sarebbero stati un elemento chiave del delitto: il ragazzo più giovane ha sostenuto di avercela con la vittima, presunto pusher del quartiere, che riteneva responsabile della sua dipendenza, iniziata sin da quando aveva 11 anni, ma di avere con sé il coltello solo per rapinarla della droga che aveva addosso senza volerla ammazzare. Nella vicenda è entrato anche un 43enne del quartiere, accusato di aver concorso moralmente nell’omicidio, di avere istigato i due minori contro la vittima con la quale avrebbe avuto dissidi in passato. Per lui è stato fissato un processo il primo dicembre in Corte d’Assise.