Monza: multa e daspo per due venditori ambulanti aggressivi (e uno finisce in carcere)

La polizia annonaria di Monza multa e caccia dalla città due venditori di bigiotteria troppo aggressivi in via Passerini: uno finisce in carcere, doveva scontare una pena di quasi quattro anni.
Agenti del comando di polizia locale di Monza
Agenti del comando di polizia locale di Monza Fabrizio Radaelli

Insistenti a dir poco: addirittura aggressivi. E tutto per vendere qualche articolo di bigiotteria ai passanti. Ma il loro comportamento ha attirato l’attenzione della polizia annonaria di Monza ed è finita con due sanzioni salate, l’allontanamento dalla città e un arresto, perché uno dei due fermati doveva scontare quasi quattro anni di carcere.

È successo venerdì 17 gennaio in via Passerini, nel cuore della città. Lì due uomini, italiani, sbarravano la strada ai passanti per chiedere con aggressività soldi in cambio di oggetti di bigiotteria. I due, 23 e 25 anni, sono stati individuati dagli agenti che, dopo averli identificati, li ha portati al comando di polizia locale: lì nelle banche dati delle forze di polizia è stato verificato che oltre ad avere entrambi precedenti penali proprio per le modalità di “vendita” in strada, nei confronti del 25enne risultava anche un ordine di carcerazione per una pena di tre anni, undici mesi e venti giorni. È stato quindi accompagnato alla casa circondariale di Monza.

Per entrambi comunque 200 euro di multa e l’ordine di allontanamento, il daspo urbano. Nella stessa zona la polizia locale ha sequestrato una quarantina di rose di un altro venditore abusivo, che è scappato.

Monza: multa e daspo per due venditori ambulanti aggressivi (e uno finisce in carcere)
Le rose sequestrate dalla polizia locale