Monza: mobilitazione online per la riabilitazione di Luca, uscito dal coma

Si chiama Luca, ha 41 anni e dopo una dissecazione aortica e un ictus che sembravano averlo condannato, si è risvegliato dal coma. Ora ha bisogno di un intervento e di riabilitazione, costosa. “Se di Monza se” si mobilita.
L’immagine della campagna per Luca
L’immagine della campagna per Luca

Quando “Sei di Monza se…” chiama a raccolta, difficilmente l’appello cade nel vuoto. Anche quando l’impegno è tanto, come nel caso della nuova catena di solidarietà lanciata dal gruppo Facebook nei giorni scorsi: aiutare una famiglia che deve fare i conti con un intervento chirurgico serio e poi affrontare le spese di riabilitazione.

Un passo indietro: l’appello lo ha lanciato direttamente una delle amministratrici del gruppo nei giorni scorsi, rilanciando l’appello di Sara, una brianzola che ha contattato il gruppo, cognata di Luca, 41 anni, un figlio piccolo. L’uomo ha subito una dissecazione aortica e un ictus, è stato ricoverato al San Gerardo, la prognosi sembrava disperata: invece Luca si è risvegliato, ma ora ha bisogno di un intervento difficile (è stato trasferito per questo a Bologna) e poi di affrontare la riabilitazione neurocognitiva. La parte costosa.

https://www.facebook.com/groups/seidimonzase/permalink/10156797608658824/

”Dobbiamo raccogliere quanti più tappi di plastica possibile. Non solo tappi di bottiglie, ma qualsiasi tappo di plastica: succhi di frutta, latte, detersivi, Nutella, ecc..ecc…” è l’appello di “Sei di Monza se…”: i tappi vengono poi venduti a una ditta che li acquista per riciclarli. Il punto di raccolta sono il benzinaio IP Matic di via Cavallotti 68 a Monza. Chi volesse contribuire con donazioni/contributi in denaro (anche 1 euro va benissimo), lo può consegnare, in busta chiusa, alla pasticceria Vecchia Monza di via XX Settembre 17 a Monza.

Nel frattempo è stato aperto un gruppo Fb dedicato alla raccolta tappi per Luca, nel quale si trovano le indicazioni di punti raccolta tappi per località fuori Monza.