Monza, minaccia il suicidio su Facebook: salvata dai fan brianzoli di Vasco Rossi

Ha tenuto in allarme per diverse ore numerosi internauti monzesi dopo aver lanciato in rete, su un gruppo di fan di Vasco Rossi, un drammatico messaggio in cui manifestava la sua intenzione di farla finita. La donna è stata accompagnata, dopo l’allarme lanciato via social, dai carabinieri intervenuti con gli operatori della Croce Rossa.
Il post lasciato sul gruppo di Facebook dei fan di Vasco Rossi
Il post lasciato sul gruppo di Facebook dei fan di Vasco Rossi

Ha tenuto in allarme per diverse ore numerosi internauti monzesi dopo aver lanciato in rete un drammatico messaggio in cui manifestava la sua intenzione di farla finita. Nel pomeriggio di venerdì 27 dicembre alcuni iscritti al gruppo Facebook Easy Monza, followers anche del gruppo Il mitico Vasco, avevano notato un post inquietante scritto da una donna che si dichiarava “una vigliacca” e dopo “aver preso tante pastiglie” lanciava il suo addio al mondo. Nessuno aveva pensato che si trattasse di uno scherzo e dopo un tam tam via rete si è scoperto che si trattava di una signora originaria di Usmate ma residente a Monza. Dopo aver pubblicato la segnalazione sul gruppo Easy Monza molti utenti hanno cercato di risalire all’indirizzo della persona e hanno allertato le forze dell’Ordine. Un’iscritta al gruppo ha persino avvertito alcuni suoi conoscenti che lavorano all’ufficio Anagrafe del Comune di Monza per accelerare le ricerche.

Una volta che la notizia è diventata virale non sono mancati coloro che hanno tentato di contattare la signora in questione via Messenger senza, però, ottenere risposta. Uno degli amministratori del gruppo, Paolo Meregalli, ha allertato gli amministratori del gruppo Facebook “Sei di Usmate se” e una ventina di persone che risultavano amici Facebook della signora. Man mano che il tempo passava in molti hanno temuto il peggio ma Meregalli, che amministra il gruppo con Sonia Diligenti, è riuscito a mettersi a parlare con i carabinieri di Monza che lo hanno assicurato sulle sorti della donna. I militari dopo essere riusciti a risalire al suo indirizzo l’ hanno condotta in ospedale con l’aiuto degli operatori della Croce Rossa. Dal suo profilo Facebok Meregalli ha tenuto a ringraziare “quegli angeli custodi che vestono una divisa e che sono sempre pronti ad aiutare. Grazie alle Forze dell’Ordine, ai volontari della Croce Rossa, ai medici e agli infermieri e tutte quelle persone che si prendono cura di noi nei momenti di difficoltà”