Monza: la videolettera per la figlia di Lea Garofalo nel giorno del suo compleanno

La maratona di lettura dei residenti dei quartieri Sant’Albino e San Fruttuoso di Monza, dedicata a Lea Garofalo, si è conclusa con una lunga videolettera per la figlia della vittima di mafia, Denise, che compie 30 anni il 4 dicembre.
La targa in memoria di Lea Garofalo a Monza
La targa in memoria di Lea Garofalo a Monza

Una lettera lunga decine di messaggi e pensieri. È nata così la lettera di auguri collettiva scritta dai tanti che hanno partecipato lo scorso 27 novembre alla staffetta di lettura partecipata in ricordo di Lea Garofalo, a dodici anni dal suo assassinio.

Un pomeriggio a tappe per leggere alcune pagine del libro “La scelta di Lea” di Marika Demaria, e raccontare così la testimone di giustizia uccisa nel 2009 dai suoi stessi famigliari. Un evento promosso dal Gruppo di lettura San Fruttuoso e dal Gruppo scambio libri Sant’Albino. Ai partecipanti alla staffetta di lettura è stato chiesto di scrivere un pensiero, un messaggio alla figlia di Lea Garofalo, Denise, che proprio il 4 dicembre 2021 compie trent’anni.

Monza: la videolettera per la figlia di Lea Garofalo nel giorno del suo compleanno
Il brindisi per l’inizio del progetto, lo scorso luglio

«È stata un’esperienza di intensa partecipazione – raccontano gli organizzatori -. Sei quartieri di Monza, la casa circondariale, una scuola primaria, tutti insieme per la prima volta hanno voluto ripercorrere la tragica vicenda di Lea. Non abbiamo però voluto organizzare solo una rilettura di un evento passato, ma abbiamo rivolto lo sguardo e il cuore verso l’oggi e il futuro che in questa tragica storia porta innanzitutto il nome di Denise».


GUARDA Il video per Denise

È nato così un video letto e realizzato da Elisa Bompadre, diffuso on line sui social a partire dal 4 dicembre, come regalo di compleanno. «L’augurio è che Denise la possa scorgere, possa salutare questa lettera collettiva come un segno di vicinanza, come gocce di splendore nate dalla partecipazione sincera, semplice e spontanea di molti monzesi».