Chi meglio di Dante per illustrare le sue opere ai bambini? Così Lucia Consonni, maestra di religione alla primaria Don Milani di Monza e tirocinante al plesso Dante ha pensato di avvicinare ad Alighieri i bambini di 5A della scuola intitolata al sommo poeta in maniera unica: mettendosi nei panni del poeta stesso.
La sua tutor, Carla Maggioni, quando le ha presentato l’idea l’ha sostenuta e incoraggiata. «Sono al quinto anno di università e, nell’ambito del tirocinio, sto facendo queste ore – spiega la futura insegnante -. Vista la ricorrenza dei 700 anni dalla morte, e la scuola a lui dedicata, ho pensato che i bambini fossero curiosi di sapere qualcosa in più su questo personaggio». Tutto è nato prima dello stop forzato di marzo ma, anche a distanza, è continuato con una caccia al tesoro. «Proprio giovedì 25 marzo, in occasione del Dantedì mi sono vestita ad hoc – continua la maestra – e durante la videolezione ho chiesto ai bambini se avessero risolto l’indovinello. Quando poi sono riprese le lezioni in presenza abbiamo continuato a lavorare al nostro “book” in cui i bambini hanno ripreso la Divina commedia, con il fumetto di PaperDante della Disney, con la canzone “Una commedia divina” dello Zecchino d’Oro e anche l’universo dantesco. Non solo: i bambini hanno anche scritto una lettera a Dante ringraziandolo».