Monza, la beffa del Foa alla Lega Cambia lo stop e diventa anti-sfratti

“Stop agli sfratti”: non è esattamente il messaggio che volevano trasmettere i militanti della Lega Nord di Monza, ma è quello che si sono ritrovati sui manifesti che hanno appeso per promuovere la fiaccolata dello scorso 15 febbraio contro l’immigrazione clandestina.
Monza, il manifesto Lega Nord modificato dal Foa Boccaccio
Monza, il manifesto Lega Nord modificato dal Foa Boccaccio Andrea Trentini

“Stop agli sfratti”: non è esattamente il messaggio che volevano trasmettere i militanti della Lega Nord di Monza, ma è quello che si sono ritrovati sui manifesti che hanno appeso per promuovere la fiaccolata dello scorso 15 febbraio contro l’immigrazione clandestina dal titolo “Stop all’immigrazione+lavoro”.

I manifesti erano stati modificati dal Foa Boccaccio che ha tenuto la scritta “Stop” ma ha poi cambiato il seguito dello slogan per comporre la scritta “Stop agli sfratti”. La resa finale non lascia intuire una modifica e sembra un manifesto originale. Da tempo il centro sociale sta portando avanti una campagna contro gli sfratti in città.

Sul sito del centro sociale Boccaccio ci sono anche le istruzioni per compiere questa modifica: è bastata una stampante, un paio di forbici e della colla per cambiare radicalmente il messaggio del manifesto leghista.

In consiglio comunale è intervenuto il leghista Alberto Mariani: «Hanno coperto abusivamente dei manifesti che noi, legalmente, avevamo affisso. Dopo molti giorni i manifesti sono ancora lì, chiediamo al Comune chi sia incaricato di controllare su queste azioni illegali e vorremmo sapere se chi ha coperto i nostri manifesti sarà tenuto a pagare la somma dovuta per l’affissione».