Monza, in stazione con la bicicletta Pronti gli scivoli lungo le scale

I ciclisti monzesi dell’Associazione “Monzainbici” salutano con favore la posa alla stazione di Monza delle canaline per accompagnare le biciclette a mano lungo le scale del sottopassaggio.
Le canaline per salire e scendere le scale del sottopassaggio della stazione di Monza
Le canaline per salire e scendere le scale del sottopassaggio della stazione di Monza Valter Artelli

I ciclisti monzesi dell’Associazione “Monzainbici” salutano con favore la posa alla stazione cittadina delle canaline per accompagnare le biciclette a mano lungo le scale del sottopassaggio. Viene così a completarsi il progetto di ristrutturazione della stazione monzese in corso ormai da anni da parte della società Centostazioni del Gruppo Ferrovie dello Stato, che ha visto alcuni mesi fa la definitiva messa in funzione degli ascensori ai binari mentre è stata riaggiornata anche la segnaletica interna che dirige, ad esempio, verso l’accesso del giardino lato via Arosio ovvero l’autostazione di Porta Castello. Tornando alle canaline, queste sono di marmo, in tono con le scale della stazione e decisamente più belle dei primi prototipi in acciaio montati, ad esempio, alla stazione di Rho.

Commenta così Monzainbici: «È un passo importante per favorire l’intermodalità treno più bici, che permetterà di arrivare a destinazioni troppo lontane per la bicicletta, ma che, con l’ausilio del treno, sarà possibile raggiungere; sia luoghi di lavoro che di studio o turismo, il tutto con la propria bicicletta. E’ questo un tassello che si chiude e che dovrebbe spingere verso un modo diverso di mobilità, che non ricorra esclusivamente all’uso dell’auto privata, ma di un mezzo pubblico e della bicicletta, favorendo così la diminuzione di mezzi a motore sulle nostre strade sempre congestionate».

Sui treni di Trenord il trasporto delle biciclette prevede treni con carrozze adibite al trasporto delle biciclette (indicati in orario) mentre in quelli privi di carrozze apposite è consentito trasportare fino a un massimo di cinque bici per vettura purché ciò non pregiudichi il regolare servizio ferroviario. Il supplemento bici vale 24 ore dalla convalida sui treni entro i confini tariffari della Lombardia e costa 3 euro mentre 60 euro l’abbonamento bici annuale, valido sempre sulla rete Trenord.