Monza: in moto senza patente salta una serie di semafori rossi, inseguito e multato

Un 46enne monzese ha “bruciato” una serie di semafori rossi costringendo alcuni automobilisti a manovre azzardare per evitare incidenti. Inseguito dalla polizia locale è stato fermato all’altezza della Villa Reale. Si è scoperto che non aveva mai conseguito la patente.
Monza Polizia locale
Monza Polizia locale Fabrizio Radaelli

Senza patente di guida, mai conseguita, in sella a una moto ha “bruciato” una serie di semafori rossi costringendo alcuni automobilisti a manovre azzardare per evitare incidenti: è successo lunedì 10 maggio in mattinata a Monza. Un 46enne residente in città è stato intercettato e inseguito da una pattuglia in borghese del Nucleo Operativo Territoriale “Lince” della polizia locale di Monza a bordo di una vettura priva di insegne.

Il blitz è scattato nell’ ambito di un servizio mirato al contrasto di comportamenti che possono causare situazioni di degrado urbano: gli agenti sono riusciti a raggiungere e fermare il motociclista all’ altezza della Villa Reale. Dagli accertamenti è emerso che aveva in corso un provvedimento di restrizione (arresti domiciliari) ma con permesso di uscita per il giorno stesso per motivi personali. Il 46enne è stato così sanzionato per tutte le violazioni commesse, compresa anche la mancata ottemperanza dell’ obbligo di fermarsi impostogli dagli agenti. La moto, di grossa cilindrata, è stata sottoposta a fermo amministrativo per 3 mesi.