Circa un migliaio di persone, per lo più studenti hanno aderito alla sesta marcia della legalità. Sono partiti questa mattina dal cortile della Villa Reale alla volta di cascina San Fedele per mostrare a tutti quanto sia importante e presente il concetto della legalità nei giovani.

Tra i tanti che hanno camminato durante l’evento anche una rappresentativa di detenuti del carcere di Bollate che, con il loro direttore Massimo Parisi, hanno testimoniato il loro impegno per un futuro migliore.

Tanti gli ospiti di quest’anno, da Nicola Mannino, presidente del parlamento della legalità, a Walter Mapelli, procuratore monzese, a diversi assessori del territorio. Per allietare la mattinata sono intervenuti i ragazzi dell’orchestra filarmonica Valente proveniente da Lecce che si sono alternati alle band giovanili.

La manifestazione sotto la regia delle insegnanti Cinzia Zanoboni e Antonella Onorati dell’Hensemberger, scuola polo del parlamento, che si sono prodigate perché l’evento fosse possibile. Al termine delle gare di volley e tiro alla fune sono stati premiati i vincitori della gara e del concorso legati alla marcia e Giulia Sala, studentessa dell’Istituto d’arte e liceo artistico che ha realizzato il logo della maglietta di quest’anno.