Monza: il ponte sul Lambro non passa i test, divieto di transito anche ai pedoni

Sono arrivati i risultati delle prove di carico sul ponte di via Cristoforo Colombo a Monza, sopra il Lambro: la struttura è troppo debole, i test sono negativi e i divieti rimangono non solo per i mezzi ma anche per i pedoni.
Monza: il ponte sul Lambro di via Colombo
Monza: il ponte sul Lambro di via Colombo Fabrizio Radaelli

Niente da fare: il ponte di via Cristoforo Colombo a Monza non può essere attraversato. E non solo da auto e furgoni, ma nemmeno da bici e pedoni, almeno per il momento. Ne dà nota il Comune che ha ricevuto i risultati delle prove di carico realizzate dalla 4 Emme di Bolzano il 3 ottobre.

I test, spiega piazza Trento, hanno verificato non conformità significative che “rappresentano una situazione di pericolo in relazione alla capacità portante”.
«In particolare la situazione di degrado diffusa su tutti gli elementi strutturali “è soggetta ad incrementare”» si legge ancora nel documento redatto dagli esperti. La traduzione è che per il momento qualsiasi passaggio (al netto delle violazioni continue) resta vietato a chiunque.

Semmai, servirà qualche intervento per renderlo agibile a chi cammina. «Alla luce di ciò gli esperti ritengono necessario protrarre la chiusura del ponte, in attesa di approfondire la possibilità di installare puntelli verticali al di sotto delle travi che potrebbero eventualmente consentire una minima transitabilità al traffico ciclopedonale. Un’ipotesi, questa, da verificare con AIPO e con Regione Lombardia, in relazione al flusso delle acque sottostanti».

Pessima notizia sia per gli ambulanti di piazza Cambiaghi e i loro clienti sia per i ristoratori e i negozianti degli spalti: da entrambe le parti del ponte nelle scorse settimane è stato segnalato il crollo della clientela. Il passaggio indicato resta quello all’altezza di via Santa Maddalena, 180 metri circa più in là.