Monza, il nuovo questore: «Centro e periferie, sicurezza per tutti» – FOTO e VIDEO

LE FOTO DELL’INAUGURAZIONE - VIDEO L’inaugurazione - L’intervento di Salvini - Il primo questore di Monza, Michele Sinigaglia, si è presentato alla città in vista dell’inaugurazione della nuova Questura alla quale parteciperà anche il ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Monza Questura Davide Michele Sinigaglia
Monza Questura Davide Michele Sinigaglia Fabrizio Radaelli

Lavorare sulla sicurezza percepita dai cittadini e collaborare attivamente con le altre forze dell’ordine, carabinieri e guardia di finanza, oltre che con la polizia locale sulla prevenzione e repressione della criminalità. Sono gli auspici del primo questore della provincia di Monza e Brianza Michele Sinigaglia che sabato si è presentato alla stampa nei locali della nuova questura di via Montevecchia, a Monza, che lunedì 15 alle 9 sarà ufficialmente inaugurata alla presenza del vicepremier Matteo Salvini e avrà competenza su tutti e 55 i Comuni della provincia: <Un momento molto atteso – ha detto il questore – Sarà una giornata memorabile e mi aspetto la presenza di tanti cittadini>. <Conosco Monza e la Brianza – ha aggiunto – un territorio bellissimo dove c’è molta domanda di sicurezza da parte della collettività e su questo bisogna lavorare. Monza è la terza città della Lombardia, la provincia è estremamente urbanizzata e il suo tessuto imprenditoriale attira la criminalità comune e quella organizzata. Nostri compiti saranno il controllo e la repressione oltre che l’intensificazione della prevenzione. La criminalità organizzata andrà attaccata sul lato patrimoniale soprattutto attraverso l’istituzione di una unità Anticrimine>. Ha fatto poi riferimento a <situazioni di degrado note e già attenzionate come la stazione ferroviaria del capoluogo e il Parco delle Groane> e ha aggiunto che a Monza la medesima attenzione sarà riservata al centro e alle periferie.

LE FOTO dell’inaugurazione

Ha annunciato che dispone già di uomini e risorse sufficienti <per partire con l’organizzazione degli uffici> fatto salvo l’arrivo di rinforzi <che ne frattempo vanno formati> nel corso dei prossimi mesi (mentre sono arrivati in via Montevecchia dei rinforzi amministrativi). Ha elogiato il lavoro del Commissariato e di chi l’ha guidato e l’importanza delle <risorse umane> più che di dotazioni tecnologiche per <articolare le divisioni e gli uffici che finora non c’erano> vedi la Squadra mobile, la Digos e l’Anticrimine.

Se le funzioni relative all’immigrazione e al rilascio di passaporti erano già operative in viale Romagna, con la Questura potranno essere espletate anche quelle di fotosegnalamento, espulsione e accompagnamento alla frontiera di stranieri irregolari, attività finora appannaggio della questura di Milano. Sinigaglia ha poi ribadito l’importanza dell’istituzione dell’ufficio di gabinetto, <il cervello di tutta la questura> in simbiosi con il prefetto, affidato al vice questore Felice Terravecchia, portavoce del questore.