Monza, il bestiario educativo del Collegio Villoresi tra draghi e rapaci: «Per insegnare il rispetto»

Una settimana bestiale, conclusa il 2 marzo. Un vero osservatorio didattico all’interno del collegio San Giuseppe Villoresi di Monza per i sette giorni di ScientificaMente per tutti gli studenti del collegio San Giuseppe. «Prendendosi cura degli animali i ragazzi imparano il rispetto e la cura dell’altro», dicono dalla scuola.
Monza Collegio san Giuseppe Villoresi Settimana delle scienze
Monza Collegio san Giuseppe Villoresi Settimana delle scienze Fabrizio Radaelli

Una settimana bestiale, conclusa il 2 marzo. Un vero osservatorio didattico all’interno del collegio San Giuseppe Villoresi di Monza che ha lasciato senza parole tutti i bambini. Dai rettili agli anfibi e serpenti, passando per gli uccelli e mammiferi: questo il variegato mondo animale che i piccoli della primaria hanno scoperto, nei dettagli, durante la settimana della scienza: ScientificaMente.

Una settimana per tutti gli ordini di scuola con diverse attività. Gli alunni della primaria conoscono, osservano e toccano con mano il drago barbuto, la lucertola cubana, sino al serpente del grano, senza dimenticare la grande novità di quest’anno, che è anche una rarità: la civetta nana brasiliana.

A cui si affiancano i veterani Isabeau, un esemplare di Assiolo dalla faccia bianca, e la poiana di Erris, Navarre. Ogni classe che varca la porta del vecchio Casello, all’interno del parco della scuola, è stupita e affascinata di questi esemplari unici e maestosi.

«Gli alunni della primaria vivono quest’esperienza a stretto contatto con i nostri animali quotidianamente – racconta Elena Colombo, dirigente della primaria – perché sono loro stessi ad occuparsene. Portano da mangiare, a piccoli gruppi, tutti i giorni a tutti i nostri animali». Lavorano tutto l’anno prendendosi cura degli animali del parco.


«Cerchiamo di avvicinarli al mondo animale con attenzione – conclude la preside Colombo – insegnando loro il rispetto e la cura dell’altro. Ci piacerebbe che il nostro osservatorio venisse visitato anche da altre scuole del territorio è una risorsa per tutti».

«Una settimana ricca di eventi che non sono solo per noi – continua Angelo Castoldi, dirigente del liceo – ma aperti al territorio. Lunedì abbiamo avuto il docente emerito Alberto Quadrio Curzio dalla Cattolica di Milano per una lezione su economia, società e istituzioni. Poi è venuto Davide Mazzanti commissario tecnico della nazionale femminile di pallavolo, Filippo Tortu con suo papà Salvino e Ottavio Crivaro. Sabato abbiamo aperto il collegio per esperienze scientifiche con i grandi nella veste di docenti oltre che il nostro “osservatorio”. Tutto con il patrocinio del comune, la collaborazione di Scienza & Sport, Roche e con il contributo scientifico della Fondazione Umberto Veronesi».