Non solo Boschetti. Anche se la “rivoluzione” a Monza potrebbe partire da lì. La proposta è stata lanciata dal consigliere comunale Anna Martinetti (Una Monza per tutti) sul gruppo Facebook “Andiamo ai Boschetti”: «Recintare i Boschetti: vi sembra una proposta folle? All’interno si potrebbero realizzare aree giochi per i bambini e un’area cani, ben separate». L’idea ha presto suscitato tanto entusiasmo e anche qualche polemica.

«Sia chiaro: non sto parlando di costruire muri o recinzioni di filo spinato – ha spiegato – Questo non lo vorrebbe nessuno. Sarebbe invece bello, e decisamente più sicuro, poter contare su orari di apertura e di chiusura e su dei custodi comunali o su volontari impegnati nella loro gestione».

E poi, perché no, punti di ristoro e attrezzature per poter trascorrere al meglio, e in sicurezza, il tempo libero all’aria aperta. «Capita invece sempre più spesso di dover condividere la panchina con lo spacciatore di turno – ha proseguito – e non è piacevole per le mamme e le nonne. Vorremmo, finalmente, un giardino per la città. Ma vissuto dai suoi cittadini».

Il suggerimento di proteggere i giardini con steccati e recinzioni è arrivato anche alla redazione mobile del Cittadino in piazza Roma: secondo i lettori presenti lo scorso giovedì particolarmente bisognosi di un intervento del genere sarebbero le aree verdi di via Azzone Visconti e di via Gramsci, notoriamente mal frequentate, per quanto i giochi per i bambini siano di recente stati sostituiti e si trovino ancora in buone condizioni.

«Qualcosa bisogna fare – hanno commentato i lettori – altrimenti le aree dedicate ai più piccoli finiscono per essere utilizzate solo dagli adulti» hanno detto i monzesi su via Gramsci. «Adulti che spacciano, che bevono, che bivaccano: questa è una questione di sicurezza» per quanto riguarda via Visconi, ma non è tutto: «Non mancano anche problemi di igiene. In questo caso a doversi prendere le proprie responsabilità sono i padroni dei cani, che li fanno scorrazzare qua e là senza raccogliere, poi, i loro escrementi».

La risposta dell’assessore ai servizi ambientali e tutela dell’ambiente, Paolo Confalonieri, spegne un po’ gli entusiasmi: «I Boschetti reali sono un’area sottoposta ai vincoli imposti dalla Soprintendenza e tra le diverse attività di riqualificazione previste non ci sono recinzioni». Risposta negativa anche per via Visconti, a causa della ciclabile che attraversa i giardini, mentre per via Gramsci l’idea “potrebbe essere un promemoria per l’amministrazione che verrà”.