Monza: Forza nuova rifiuta l’alleanza con il Comune e continua le sue ronde

La formazione di estrema destra Forza Nuova non si ferma: continua le ronde (i militanti dicono “passeggiate per la sicurezza”) rifiutando l’alleanza con il Comune proposta dall’assessore alla sicurezza Federico Arena.
I manifesti di Forza nuova
I manifesti di Forza nuova Massimiliano Rossin

Proseguono le “Passeggiate per la sicurezza” targate Forza Nuova. Settimana scorsa i militanti di destra hanno perlustrato il quartiere di Sant’Albino: «L’abbiamo fatto in due diversi momenti – ha spiegato Giuseppe Vigevani, coordinatore cittadino del partito – e abbiamo abbiamo “sconfinato” anche a San Damiano: nonostante appartengano a due diversi comuni, per contiguità dal nostro punto di vista i due rioni rappresentano un unicum».

I volontari hanno passeggiato per le aree più frequentate: quella attorno alla chiesa e quella che circonda la piscina Pia Grande. «Ci siamo poi spostati nelle zone meno illuminate e scarsamente popolate – ha proseguito Vigevani – lungo il percorso abbiamo attaccato i nostri volantini: alcune persone, incuriosite, si sono fermate a chiedere maggiori informazioni. Ne siamo stati felici: Sant’Albino è un quartiere defilato e, a maggior ragione, ha bisogno di presenze discrete ma efficaci. Ricordiamo che le nostre non sono ronde, ma passeggiate che hanno l’obiettivo di rendere più sicuro il territorio». A parte qualche tratto poco illuminato e qualche giardino pubblico rimasto aperto di notte, i militanti di Forza Nuova a Sant’Albino non hanno trovato particolari situazioni da segnalare alle forze dell’ordine. Discorso diverso per San Damiano, dove si sono imbattuti in giardini mal frequentati.

«Le nostre passeggiate proseguiranno nelle prossime settimane e toccheranno tutti i quartieri di Monza. Contrariamente al parere dell’assessore Arena, che attraverso i giornali ha sottolineato la necessità di un inquadramento normativo di queste uscite, abbiamo intenzione di proseguire la nostra attività senza chiedere indicazioni a nessuno: a guidarci – ha concluso Vigevani – sono i valori della legalità e della sicurezza, declinati secondo le ferree leggi della costituzione: leggi che per noi rappresentano una vera e propria fede».