Monza: Fight the writers dà l’assalto ai muri della città (per ripulirli)

Domenica 29 ottobre la giornata di pulizie straordinarie dei muri della città organizzato dal gruppo Fight the writers. C’è ancora tempo per aderire.
MONZA fight the writers
MONZA fight the writers Fabrizio Radaelli

L’appuntamento è per domenica 29 ottobre, alle 9 del mattino, davanti al palazzo comunale. Qui i volontari dei Fight the writers si metteranno le tute bianche da lavoro e prenderanno vernice e pennelli per mettersi all’opera.

Lo scopo: ripulire alcuni degli edifici pubblici del centro, togliendo scritte e scarabocchi dai muri della città. Si comincia dalle pareti della Biblioteca civica per proseguire poi verso la Galleria civica in via Camperio, imbrattata di recente da nuove scritte. Poi sarà la volta di via Manzoni e della passerella che collega le via San Gottardo e Sella, da sempre una calamita per i vandali imbrattatori, ripulita e nuovamente sporcata almeno già quattro volte. Il gruppo si sposterà poi verso via san Giovanni Bosco, dove si preoccuperà di rimuovere scritte particolarmente odiose contro le forze dell’ordine.

Una giornata di pulizie e di grande mobilitazione cittadina. «Solo perseverando con questo tipo di azioni la civiltà riuscirà a sconfiggere l’inciviltà», ha spiegato il sindaco Dario Allevi che – ha promesso – sarà in strada domenica prossima con alcuni membri della giunta, per dare una mano a ripulire i muri del centro.

«L’idea è iniziare dal centro per poi continuare anche nelle vie più periferiche. Dobbiamo riprenderci Monza e ridare una nuova veste ai muri, ai portoni e ai cancelli di questa città», ha aggiunto Filiberto Vago, del gruppo Fight the writers. Accanto alle tute bianche dei Fight the writers ci saranno anche i cittadini che in queste settimane hanno contattato il gruppo tramite l’indirizzo mail ripuliamomonza@gmail.com. Grazie a uno spettrofotometro i volontari del gruppo possono risalire all’esatta gradazione di colore per consentire, a quanti lo desiderano, di intervenire su piccole porzioni di parete per cancellare scritte e scarabocchi, contenendo le spese senza dover necessariamente ridipingere l’intera facciata della casa. «L’indirizzo mail continuerà ad essere attivo anche dopo il 20 ottobre – hanno precisato i Fight the writers – chiunque potrà contattarci per ripulire le scritte dai muri a prezzi contenuti».

Tra le iniziative nate in collaborazione con l’amministrazione c’è quella di rivestire di colori e disegni i sottopassi pedonali.