Monza fa partire lo sharing dei monopattini: le informazioni utili per viaggiare in città

Presentato davanti alla stazione di Monza il nuovo servizio di sharing dei monopattini elettrici. Come funziona, dove si può circolare, a quanto si può andare e quanto costa.
Monza monopattini sharing
Monza monopattini sharing Fabrizio Radaelli

Semaforo verde per il nuovo servizio di sharing dei monopattini elettrici a Monza, presentato nel pomeriggio di mercoledì in via Arosio dal sindaco Dario Allevi, dall’assessore alla Mobilità Federico Arena e dall’amministratore unico di Monza Mobilità Davide Mardegan. La flotta dei quattrocento monopattini gialli e multicolor è gestita da Emtransit srl e Wind Mobility Gmbh, le due società che ai primi di luglio si sono aggiudicate il bando di Monza Mobilità.

Monza fa partire lo sharing dei monopattini: le informazioni utili per viaggiare in città
Monza monopattini sharing

«La sharing mobility è una tessera del puzzle della mobilità cittadina, capace di coniugare la mobilità urbana, il rispetto dell’ambiente e il distanziamento sociale necessario nella fase di convivenza con il virus – ha commentato Arena – Da mesi stiamo lavorando a un nuovo piano di sviluppo della mobilità dolce in città».

Il nuovo servizio sarà free floating: non prevede, cioè, stazioni fisiche a cui agganciare i dispositivi. Nell’area a sosta vincolata che comprende il centro storico, la stazione e il parco, i monopattini gialli di Wind e quelli colorati di Emtransit potranno essere prelevati e restituiti in specifiche aree di sosta virtuali mappate sulle app degli operatori. In una fase iniziale del servizio alcune aree più sensibili saranno individuate anche con dei bolli adesivi posizionati sull’asfalto.

Al di fuori dell’area a sosta vincolata il parcheggio sarà possibile in qualsiasi punto, negli stalli dedicati alle biciclette o a lato della strada, secondo le regole del codice della strada. In città potranno circolare a una velocità massima di 25 chilometri all’ora: nelle zone pedonali il limite scende a 6 chilometri, mentre si ferma a 15 nelle aree ad alta densità pedonale, all’interno del parco e lungo il canale Villoresi.

Circolazione vietata lungo i viali Marconi, Fermi, delle Industrie e Stucchi, lungo la Sp 60 e all’interno dei giardini della villa reale.

«Oltre a tutelare l’ambiente, i monopattini elettrici in condivisione presentano vantaggi importanti in termini di spostamenti – aggiunge Mardegan – Non ci sono costi di acquisto e manutenzione, entrano liberamente in centro, si possono parcheggiare facilmente e l’utente paga solo per il reale utilizzo».

Il costo del servizio è di un euro per lo sblocco e di 15 centesimi per ogni minuto per i monopattini Wind. Emtransit non prevede costi di prelievo ma solo d’uso, pari a 25 centesimi al minuto. Calcolate anche tariffe giornaliere, settimanali e mensili: tutte le info sulle app dei gestori.