Monza, ecco il calendario delle giunte itineranti: da marzo a settembre, partenza da San Rocco

L’amministrazione di Monza ha predisposto il calendario delle giunte itineranti: il tour già promesso durante la campagna elettorale: da marzo a settembre, primo appuntamento il 20 marzo al centro civico di via D’Annunzio.
Monza Andrea Arbizzoni
Monza Andrea Arbizzoni Fabrizio Radaelli

Inizia a San Rocco e finisce a San Carlo-San Giuseppe. L’amministrazione di Monza ha predisposto il calendario delle giunte itineranti: il tour, promesso durante la campagna elettorale e rinviato per diversi mesi, sta per prendere il via.

Uno o due incontri al mese da marzo a settembre seguendo sempre lo stesso “format”: sindaco e assessori si riuniranno nei diversi centri civici per una riunione di un paio d’ore a porte chiuse, durante la quale esamineranno le problematiche e le criticità dei quartieri. Poi, in un secondo momento, porte aperte ai membri della consulta e a tutti i cittadini interessati per un confronto di più ampio respiro.

La giunta si riunirà nel centro civico di via D’Annunzio il 20 marzo. Arriverà a Cederna-Cantalupo il 10 aprile e, una settimana dopo, il 17, sosterà a San Gerardo. L’8 maggio si riunirà negli spazi di LibertHub, in viale Libertà, e il 22 a Regina Pacis-San Donato.

A giugno toccherà due dei quartieri più periferici, San Fruttuoso il 5 e Sant’Albino il 19. A luglio, l’ultimo appuntamento prima della sospensione estiva, prevista la visita a Triante, il 10. A settembre le ultime due tappe: a San Biagio-Cazzaniga l’11 e a San Carlo il 25.

«Per noi era importante – ha commentato l’assessore alla Partecipazione Andrea Arbizzoni – completare il giro entro il mese di settembre, in modo da riuscire a tracciare con precisione il quadro degli interventi e delle priorità».

Novità anche sul piano delle consulte: è stata fissata per il 14 marzo la prima riunione tra l’assessore Arbizzoni, l’ufficio partecipazioni e i “neoeletti” coordinatori di consulta. «Ci troveremo in comune – ha anticipato Arbizzoni – per conoscerci e per discutere delle modalità di gestione degli organismi di partecipazione».